Lo “storico” Barambana riapre grazie ai Berardi 

Storo, lo stabile negli anni ’80 e ’90 era una celebre discoteca: oggi è un rudere Nel progetto dei due fratelli imprenditori diventerà ristorante, pizzeria e albergo


di Stefano Marini


STORO. Il "Barambana", un tempo celebre discoteca di Storo, riapre i battenti dopo anni di abbandono e diventa ristorante, pizzeria e albergo. Lo stabile, che sorge in posizione strategica lungo la statale del Caffaro all'altezza del campo sportivo "Grilli" di Storo, è stato acquistato il 22 dicembre scorso dai signori Paolo e Marco Berardi, da anni impegnati nel settore della ristorazione col locale "Il Veliero" di Ponte Caffaro. Per Storo e dintorni si tratta di una novità di rilievo. Nell'immaginario di tanti abitanti del posto e non solo, il "Barambana" rappresenta infatti un pezzo di gioventù, inoltre la struttura andrà ad aggiungere disponibilità di posti letto in bassa Valle del Chiese, una realtà dove le attività alberghiere non sono numerose ma che negli ultimi anni sta tentando il rilancio turistico e che quindi potrebbe giovarsi di una maggiore offerta.

«C'è voluto un po' di tempo ma ora possiamo dare l'annuncio - dichiara Paolo Berardi - dal 22 dicembre io e mio fratello Marco siamo i nuovi proprietari del "Barambana". I lavori di sistemazione partiranno quanto prima e prevediamo di essere pronti per l'inaugurazione a dicembre 2018. Il locale sarà un ristorante/pizzeria ma anche albergo. È nostra intenzione recuperare l'intero primo piano della struttura con la messa a disposizione di 12 camere. Questo nella fase iniziale. Per il futuro vorremmo aprire anche i 2 piani superiori, ma solo una volta consolidati perché l'impegno è stato e sarà ingente».

Che una trattativa sul "Barambana" fosse in atto era noto da tempo, ma c'erano alcune difficoltà tecniche da superare: «Una questione riguardava le dimensioni della sala e quindi il numero dei coperti. Per noi era fondamentale ampliare l'esistente ma la Legge proibisce ad uno stabile di avvicinarsi entro 26 metri ad una Statale. Grazie alla disponibilità mostrata dal Comune di Storo siamo riusciti a trovare una soluzione alternativa e recupereremo anche uno spazio posteggi dietro lo stabile. Per quanto riguarda invece il seminterrato dove sorgeva la discoteca almeno per il momento resterà chiuso».

Come la si guardi si tratta di un'evoluzione importante per l'offerta turistica storese, come testimoniano le felicitazioni espresse dal sindaco Luca Turinelli ai nuovi gestori: «Faccio i migliori auguri ai fratelli Berardi e li ringrazio per il coraggio e la determinazione che mostrano in un periodo non facile - dice il primo cittadino - per Storo questa sarà sicuramente una potenzialità in più, che amplierà e rafforzerà l'offerta locale in fatto di ricettività e ristorazione di qualità».

Il "Barambana" ha avuto il suo periodo di maggior fortuna fra gli anni '80 e '90 quando ogni fine settimana faceva il pienone e per calcare la pista della sua discoteca salivano frotte di giovani fino da Brescia. Poi una serie di traversie aveva portato il declino e quindi la chiusura definitiva. Una storia che sembrava chiusa per sempre ma che oggi si riapre grazie all'iniziativa dei fratelli Berardi.













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