Lo show cooking stellato è a base di ciuìga
SAN LORENZO IN BANALE. La sagra della ciuìga del Banale sta battendo il tempo, chiedendo la conferma all’attenzione del grosso pubblico, specialmente padano, verso una delle tradizioni più sentite al...
SAN LORENZO IN BANALE. La sagra della ciuìga del Banale sta battendo il tempo, chiedendo la conferma all’attenzione del grosso pubblico, specialmente padano, verso una delle tradizioni più sentite al Banale. Favorisce la sagra la scelta della localizzazione che quest’anno toccate ben tre ville: Senaso, Pergnano e la classica “frazione alta”, Berghi.
La sagra come da tradizione è tutta incentrata sulle frazioni “alte” del Banale, con il vecchio affumicatoio dove gli abitanti portano ad affumicare le loro ciuìghe artigianali, all'insegna di degustazioni, spettacoli di strada, stand gastronomici, musica itinerante, senza dimenticare la gastronomia antica e moderna.
Ieri rimarchevole la passeggiata guidata lungo il sentiero della ciuìga, tre chilometri attraverso i masi e i villaggi della pieve del Banale alla ricerca delle origini del singolare salumetto affumicato, specialità unica del posto riscoperta una ventina d’anni fa dalle tradizioni locali. Eppoi la visita guidata alla mostra etnografica nonché la ciuìga climbing, la sfida all’ultimo appiglio per bambini, casa Moscati di Berghi.
Oggi il clou della manifestazione gastronomica, con lo spazio alla creatività per i più giovani. La Pro Loco di San Lorenzo, annuncia un finale col botto, con la mostra di acquarelli di Stefania Riccadonna, i momenti di degustazione, soprattutto i canti della montagna con il coro Cima d’Ambiez alle 15 nella chiesetta di Senaso. Dalle 12 alle 16 a Berghi lo chef stellato noneso Cristian Bertol sarà protagonista di uno show cooking e la presentazione del suo nuovo libro di cucina. (gr.r.)