Pieve di bono – prezzo. Ci sono voluti circa 12 anni, ma i lavori per la realizzazione del centro di aggregazione per i giovani della Valle del Chiese paiono ormai in dirittura d'arrivo. A opera completata i vari "gruppi giovani" che risiedono in valle si vedranno mettere a disposizione spazi dedicati ma anche una sala teatro polifunzionale da 200 posti, il tutto per un importo a base d'asta di poco inferiore ai 2 milioni 360 mila euro, finanziati di concerto dall'assessorato alle politiche giovanili della Provincia di Trento, dal Comune di Pieve di Bono - Prezzo e dal Bim del Chiese.

La prima idea nel 2007

L'idea di realizzare un "Centro Giovani" a Pieve di Bono risale addirittura all'ormai lontano anno 2007. All'epoca si era ritenuto che la posizione centrale del Comune rispetto alle altre comunità chiesane sarebbe stata ideale per ospitare una struttura che accogliesse tutti i "gruppi giovani" presenti in valle. Il luogo individuato per edificarla fu l'ex scuola materna "Alimonta" che presentava il vantaggio di essere situata proprio nel cuore del centro cittadino oltre a possedere un ampia area verde tutt'attorno. Per passare dalla teoria alla pratica però c'è voluto tempo, soprattutto per questioni di ricorsi fra ditte concorrenti al momento dell'appalto. Difficoltà definitivamente superate il 23 giugno 2017, quando è stato firmato il contratto con lo studio "Eng Group srl" di Pieve di Bono, incaricato di occuparsi di progetto, coordinamento della sicurezza in progetto ed esecuzione e ufficio direzione lavori.

I costi

Per quanto riguarda le cifre, l'importo a base d'asta dell'opera, che ammonta a 2.359.547,90 euro, cifra che cala però considerevolmente quando si va a considerare l'effettivo importo del contratto (cioè 1.948.005,19 euro), mentre gli oneri stanziati per la sicurezza sono di 48.812,36 euro. Ditta appaltatrice è la Ediltione Spa di Tione. Ad occuparsi in prima persona del progetto come tecnico incaricato, coordinatore sicurezza e direttore dei lavori è l'ingegner Sandro Tagliaferri, mentre il progetto architettonico è stato affidato all'architetto Michele Bertagnolli. Del progetto strutturale si occupa l'ingegner Paolo Armani, quello degli impianti tecnologici ricade l'ingegner Stefano Santini, infine, assistente direzione lavori individuato in Andrea Fedrizzi.

I lavori veri e propri sono iniziati il 31 luglio 2017 e avendo un tempo contrattuale di realizzo di 551 giorni (circa 1 anno e mezzo) dovrebbero essere in dirittura d'arrivo, e in effetti, osservando da fuori lo stato di avanzamento dei lavori sembra che si sia a buon punto, sebbene l'opera non possa ancora dirsi del tutto completa.