Il ponte di Strembo attende il via libera
Effettuato ieri il collaudo statico con 6 camion da 30 tonnellate l’uno: forse agibile tra una settimana
VAL RENDENA. Si è svolto ieri il collaudo statico del ponte di Strembo e l’ottimismo porta a pensare che la prossima settimana possa essere riaperto. Nel corso della giornata si è svolto il test “statico” finale, con l’utilizzo di sei camion con un carico ciascuno di 30 tonnellate posizionati a coppie di due, incolonnati su tre file, con i cassoni frontali a ridosso della mezzeria trasversale iniziando dal cordolo a sud verso il centro del ponte. Sono ora allo studio dei tecnici, gli unici gli potranno “sciogliere la prognosi” sulla base dei dati acquisiti nel corso delle deformazioni effettuate col posizionamento dei camion in diverse parti del ponte, mantenendo le posizioni fino alla stabilizzazione delle deformazioni. Se il collaudo del Ponte sarà superato positivamente, dopo aver ripristinato la sua carreggiata e aver nuovamente deviato la viabilità attuale, lo stesso potrà essere riaperto già la prossima settimana.
«Sono molto ottimista che l’esito del collaudo sia positivo», afferma Walter Ferrazza, sindaco di Bocenago. Sarà necessario attendere la giornata di oggi, affinché le deformazioni del ponte siamo trasformate in diagrammi e dati e gli stessi siano analizzati dagli esperti. I dati del collaudo statico meccanico sulla resistenza del calcestruzzo permetteranno di capire se i lavori effettuati ne permettono la riapertura.
Ricordiamo che il Ponte è chiuso dal 9 agosto 2017 a seguito della rottura dei tiranti di agganciamento dei contrappesi del ponte sulla sponda orografica destra, verso Tione. Fortunatamente il 17 agosto 2017 a tempo di record è stata realizzata la bretella che ha bypassato il ponte di Strembo, unendo la strada provinciale all’inizio del paese di Strembo, passando sul ponte di Bocenago, e raccordandosi nuovamente nella superstrada Strembo-Caderzone Terme.