Borgo lares. Il “Centro Sci Bolbeno – Borgo Lares”, anno dopo anno, supera l’annata precedente ma, ripete da qualche anno Giorgio Marchetti sindaco di Borgo Lares, «l’impianto è al massimo, se vogliamo fare di più lo si deve potenziare!». Messaggio arrivato “forte e chiaro” al presidente della giunta provinciale Maurizio Fugatti che all’ultimo incontro di chiusura della scorsa stagione era affiancato dal vicepresidente Mario Tonina, dagli assessori Roberto Failoni e Mattia Gottardi. Con loro i 200 volontari di Pro Loco e Centro Sci, dei sindaci e amministratori dei Comuni convenzionati, rappresentanti delle stazioni sciistiche di Madonna di Campiglio e Pinzolo, Bim del Sarca e del Chiese, Comunità di Valle, Scuole di sci e Dirigenti scolastici, che hanno plaudito all’ipotesi di completare l’offerta de Centro Sci.

Accordo quadro

Dalle parole si è passati velocemente ai fatti. Domani, alle 17 al “Centro Sci Bolbeno – Borgo Lares” si svolge la cerimonia di «firma dell’Accordo quadro per l’ampliamento e il rinnovamento tecnologico dell’area sciabile di Borgo Lares». Al tavolo di firma dell’accordo, accanto a Giorgio Marchetti (sindaco di Borgo Lares) siedono Roberto Failoni (assessore provinciale al Turismo), Fulvio Rigotti (vicepresidente Trentino Sviluppo delegato agli impianti), Riccardo Franchini (vice presidente della Pro Loco), Gianfranco Pederzolli (presidente BIM del Sarca) e Giorgio Butterini (presidente Comunità delle Giudicarie) a sostegno dell’iniziativa «dopo che la conferenza dei Sindaci ha espresso voto favorevole all'unanimità al progetto».

Il sindaco Marchetti

Giorgio Marchetti, visibilmente soddisfatto, snocciola le cifre dell’importante accordo «il costo dell’opera, oneri fiscali a parte, è di circa 4 milioni di euro, due e mezzo sono a carico di Trentino Sviluppo, 900.000 euro del BIM del Sarca e 600.000 del Comune Borgo Lares. A Borgo Lares l’intraprendenza è di casa e la dinamicità di questa piccola, ma efficace stazione sciistica invernale destinata a giovani e giovanissimi è proverbiale. Come lo è la presenza di una pista da sci a bassa quota, definita «la più miracolosa in Italia» per i numeri record che anno dopo anno demolisce. Ora il rinnovo tecnologico dell’impianto e l’ampliamento dell’area sciabile sono all’orizzonte, il sindaco Marchetti sottolinea «la variante al Prg è approvata con la conferma dei nuovi impianto e percorso, l’iter tecnico coi pareri di tutti i servizi provinciali sono assolutamente positivi», come lo è la sostenibilità finanziaria «giudicata positivamente» perché sempre in crescita da anni. «Questo ci rende fiduciosi nel proseguire sulla strada del miglioramento».

Lo studio di fattibilità

Nel 2018 c’è stato studio di fattibilità che ha confermato la necessità di aumentare la portata dell’impianto per non stufare la gente per la troppa coda e l’ampliamento della pista, che avrà un dislivello di 207 metri per essere omologata pista FIS per il “Gigante agonismo” di allievi e ragazzi e “master”.

L’iter

La procedura prevede che Trentino Sviluppo faccia la progettazione per ottenere la concessione di linea per la seggiovia e l’assenso preliminare alla pista per procedere coi lavori che saranno appaltati sempre da Trentino Sviluppo. A lavori conclusi, l’impianto rinnovato e ampliato sarà dato in gestione alla Pro Loco di Bolbeno firmataria anch’essa dell’accordo.

«L’obiettivo finale - precisa Giorgio Marchetti - è dare completezza al nostro servizio sci» strizzando l’occhio oltre che ad allievi, ragazzi e bambini e giovani agonisti, anche ai loro genitori. «Teniamo presente che a Bolbeno si viene per imparare o allenarsi», chi vuole passare una giornata sugli sci vada a Pinzolo e Campiglio.

Il Centro Sci Bolbeno – Borgo Lares avrà il campo sci primi passi, la sciovia e la seggiovia, che si affiancano all’impianto di illuminazione serale, al modernissimo e attrezzato punto di noleggio stagionale di kit completi per lo sci, alla nuova viabilità e al parcheggio fronte pista di 100 posti auto, ai cannoni per la neve programmata e al cronometraggio automatico.

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