«Difenderemo il livello del lago»
Gilmozzi conferma l’indirizzo della Provincia per Idro in Terza Commissione
BONDONE. «La Provincia di Trento intende difendere il principio per cui l'escursione del livello d'acqua del lago d'Idro non deve superare il metro e mezzo, per una questione di minima tutela ambientale». L'ha detto ieri l'assessore provinciale Mauro Gilmozzi, partecipando ai lavori della III Commissione consiliare permanente, che ha esaminato la petizione popolare. Bordiga e Formenti hanno espresso grande soddisfazione per la sensibilità dimostrata dall'assessore Gilmozzi e dalla Commissione.
In Commissione ieri c'era il primo firmatario, Gianluca Bordiga, presidente dell'associazione Amici della Terra Lago d'Idro e Valle Sabbia e il vicepresidente Giuseppe Formenti. Bordiga ha spiegato che da molti mesi ci si batte contro il rischio di opere – programmate dalla Regione Lombardia – potenzialmente in grado di provocare in futuro escursioni del livello d'acqua fino a 3,25 metri verticali, con conseguenti gravi danni all'ambiente. L'opera in questione consisterebbe in una galleria di scarico, larga 9 metri, capace di sottrarre al lago d'Idro fino a 320 metri cubi d'acqua al secondo. La funzione anti-piene dell'opera viene contestata ed è in corso una causa al Tribunale superiore delle acque pubbliche, di cui si attende la sentenza oramai da un anno. Gli Amici della Terra sostengono che le necessità dell'agricoltura si possono salvaguardare in altro modo, optando per l'irrigazione a goccia, l'ammodernamento degli impianti di depurazione, la creazione di bacini di accumulo utili a evitare le attuali dispersioni della risorsa idrica.
In Commissione ieri sono intervenuti Donata Borgonovo Re e il presidente Mario Tonina, chiedendo ogni particolare utile per capire, mentre l'assessore Gilmozzi – pur chiarendo che la Provincia non può certo ingerirsi nelle scelte progettuali lombarde – ha però detto che l'attuale regolamento sul lago d'Idro garantisce fino al 2020 e nel frattempo le regole possono e devono essere adeguate nel senso di rafforzare la tutela ambientale. (s.m.)