PINZOLO. Alle famiglie residenti a Pinzolo che vivranno la gioia della nascita di un figlio, la cicogna porterà anche un dono di benvenuto speciale. Visto il grande apprezzamento riscontrato l’anno scorso, il Comune ha deciso infatti di proseguire con l’iniziativa “Buono acquisto bebè” anche per i prossimi due anni, raccogliendo nuovamente la sensibilità dei commercianti che già avevano aderito. Per acquistare le tante necessità di cui il piccolino avrà bisogno, dal latte alle pappe, dalle creme ai pannolini, i neogenitori potranno quindi contare anche su un buono spesa del valore di 500 euro, donato dall’amministrazione comunale. Per la verità, i 500 euro derivano dalla somma di 350 euro messi dall’amministrazione e di 150 euro messi dai commercianti aderenti, ma questa precisazione solo per dare a Cesare quel che è di Cesare, dal momento che l’utilizzo del buono sarà molto semplice. L’ufficio anagrafe, infatti, invierà il buono ai genitori, che potranno spenderlo, entro 10 mesi dalla data di nascita del bambino, in una delle attività commerciali a scelta tra quelle che hanno dato disponibilità: Ballardini Gourmet Market di Madonna di Campiglio, Famiglia Cooperativa di Pinzolo (filiali di Pinzolo, Campiglio e Mavignola), Conad City di Pinzolo e Alimentari Caola di Pinzolo. Saranno poi le attività commerciali ad emettere fattura al Comune.

Per avere diritto al bonus i genitori devono rispettare alcune condizioni: possedere cittadinanza comunitaria o regolare permesso di soggiorno, uno dei due deve essere residente nel Comune di Pinzolo da almeno un anno e, infine, il bambino deve essere iscritto all’anagrafe di Pinzolo. Si tratta di un segno con cui l’amministrazione non intende certo incrementare le nascite ma quanto meno riconoscere le tante spese che questo lieto evento comporta, dando così aiuto concreto ai neogenitori. Una nota anagrafica: a Pinzolo nel 2017 sono nati 26 bambini (12 maschi e 14 femmine), 18 di questi sono residenti a Pinzolo, 1 a Mavignola, 5 a Campiglio e 2 a Campo Carlo Magno.