Circonvallazione di Pinzolo operativa entro fine 2025: costerà 75 milioni
Il Commissario straordinario Bonenti: lavori al via nel 2023
TRENTO. Consegna anticipata dell'opera, resa funzionale e operativa, entro 54 mesi dall'incarico. Vale a dire a fine 2025. È la tempistica relativa alla circonvallazione di Pinzolo - una delle cinque grandi opere individuate dalla Giunta provinciale per il rilancio dell'economia trentina nella fase post-Covid - illustrata dal commissario straordinario Massimo Bonenti.
Si tratta del tratto che bypassa gli abitati di Pinzolo e Carisolo - con innesto dalla rotatoria in prossimità del depuratore di Giustino al Crz di Carisolo - per un costo aggiornato di circa 75 milioni di euro. La circonvallazione di Pinzolo - precisa la Provincia in una nota - rientra tra le cinque grandi opere - assieme alla riorganizzazione della SS47 della Valsugana, alla ciclovia del Garda, al nuovo collegamento con la zona produttiva di Spini di Gardolo e alla messa in sicurezza della statale 12 a Ravina di Trento - sulle quali la Giunta provinciale ha inteso imprimere un'accelerazione, individuando la figura dei commissari straordinari (ognuno assegnato ad un singolo intervento) che rappresentano una novità sul piano nazionale.
Il primo step - ha spiegato Bonenti - "è l'aggiornamento della progettazione, nel 2021, nell'anno successivo la procedura espropriativa e l'espletamento la procedura per la gara, mettendo in gara con il sistema dell'appalto integrato il progetto definitivo e quindi demandando all'impresa vincitrice la definizione del progetto esecutivo. Quest'ultimo traguardo dovrebbe arrivare per la fine del 2022, così da poter iniziare i lavori nel 2023".
"Ben conoscendo l'importanza dell'opera, di cui si parla da tempo, la Giunta provinciale ha inteso dare concretezza, individuando la figura del commissario straordinario e promuovendo tutti i passi necessari per un'attuazione che sia il più rapida possibile e in condivisione con gli amministratori locali, primi portatori degli interessi delle comunità. Nella convinzione che attraverso questo efficace impulso ai lavori pubblici e alle infrastrutture si persegua il fondamentale obiettivo di crescita per il nostro territorio, anche nell'ottica delle sfide poste dal rilancio oltre la fase dell'emergenza pandemica", è il commento del presidente della Provincia Maurizio Fugatti.