Cedis Storo, utile record come lo sconto per i soci 

Energia idroelettrica. Il Consorzio elettrico presenterà un bilancio con risultati eccellenti Il patrimonio netto si aggira sui 16 milioni ed è destinato a salire per nuovi investimenti


Stefano Marini


Storo. Sono giorni di pioggia e come si sa le precipitazioni aiutano a produrre energia idroelettrica facendo felici i consorzi. Non fa eccezione il Consorzio Elettrico di Storo che potrà presentare ai propri soci risultati eccellenti, fra i quali 608 mila euro di sconto soci, il più alto di sempre. Conclusa ieri sera a Storo l'ultima delle pre-assemblee del Consorzio è tempo di guardare all'assemblea generale, che si terrà venerdì 17 maggio nel capannone di Storo E20.

Il venerdì non fa paura

La data prescelta non sembra delle più fauste, ma il presidente del Cedis Giorgio Rossi non è per niente superstizioso, e del resto anche quest'anno i conti gli danno ragione. «Porta bene - sorride Rossi - il 2018 è stato un anno molto positivo per noi, a partire dalla chiusura della vicenda della centrale fotovoltaica di Remedello con il riconoscimento delle nostre ragioni che ci permette di "liberare" il bilancio orientandoci agli investimenti. Nomina nuovo direttore ingegner Massimo Pelanda, assunto nuovo tecnico elettrico, completando il quadro a livello impiegatizio. Ottima è stata anche risposta durante il maltempo, con la nostra rete che ha retto benissimo grazie alla struttura e al lavoro dei nostri tecnici. Che la situazione sia molto buona lo testimonia anche l'atteggiamento dei soci sovventori, Promocoop e i consorzi di Pozza di Fassa e Stenico. Nel 2014 erano entrati con 600 mila euro la prima e 200 mila euro a testa gli altri. Oggi anche i 2 consorzi ci hanno chiesto di salire con altri 300 mila euro a testa, arrivando a un totale di 1 milione e 600 mila euro».

Investimenti

«Nel 2018 abbiamo acquistato l'impianto fotovoltaico da quasi mezzo milione di kwh che apparteneva ad EcoEnerg - ricorda Rossi - abbiamo anche concluso un accordo col Castel Lodron per acquisire la loro centralina idroelettrica per altro mezzo milione di kwh. Siamo anche interessati alla centralina della Mineraria Baritina. Il bilancio chiude con un utile netto di 915 mila euro dopo lo stanziamento di un ristorno da 824 mila euro. Tenendo conto dello sconto soci, l'utile 2018 sarebbe oltre i 2 milioni di euro. La produzione del 2018 è stata di 17 milioni e 690 mila kwh contro 12 milioni 940 mila kwh del 2017. Il ristorno di quest’ anno entrerà in parte sulla bolletta di giugno come sconto e per altri 600 mila euro complessivi come quota di capitale in capo ai soci, che beneficeranno anche di 608 mila euro di sconto soci, il più alto mai dato fin ora e che si attesta al 120% dei benefici che otteniamo producendo e consumando con la nostra rete. Per la situazione finanziaria, il debito è sceso a circa 3,9 milioni con i soci e ed è fra i 3 e i 4 con le banche. La situazione rispetto a 5 anni fa si è ribaltata e ora i nostri investimenti sono sostenuti per 2/3 da capitale netto ed 1/3 da debito. Il patrimonio netto a poco meno di 16 milioni di euro e crescerà ancora».

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