Castel Condino, la comunità dona a papa Francesco la scultura in legno che lo raffigura
Domani in Sala Nervi la consegna dell’opera realizzata da Oreste Bonenti di Bondo
CASTEL CONDINO. All’udienza pontificia in Sala Nervi di domani, mercoledì 29 marzo, in Vaticano la comunità di Castel Condino donerà a Papa Bergoglio una scultura in legno raffigurante il pontefice. Ad annunciarlo è il sindaco Stefano Bagozzi. «Seppure il paese conti poco più di 200 noi facciamo ancora comune e associazioni e iniziative sono vitali: dalla banda musicale all’ente Pro loco, all’Associazione dei fanti».
A realizzare il busto raffigurante Sua Santità l’artista Oreste Bonenti di Bondo, da tempo direttore del punto vendita Sav (Società Agricoltori Vallagarina), succursale di Storo e il cui padre Sebastiano era stato prima presidente della coop, poi vicesindaco di Bondo e infine sagrestano della seconda chiesa di Santa Barnaba.
“Dopo aver frequentato la scuola del Legno di Praso – afferma - ho continuato a dedicare il mio tempo libero alla creazione di sculture. Ultimamente mi sono sentito con gli amici di Castello, il sindaco e Roberto Bagozzi, che a loro volta mi hanno invogliato a realizzare il busto di Sua Santità. Per me consegnarglielo sarà un’enorme soddisfazione”. A.P.