Boschi in fiamme sopra Bondone, quasi certo il dolo. In azione un altro elicottero
In corso le operazioni di spegnimento
BONDONE. “L'incendio boschivo che da sabato ha interessato la zona circostante Bondone sembra che da stamane si stia riprendendo ma l'arrivo di un secondo elicottero, previsto tra qualche ora, potrebbe consentire di avere la meglio sul fuoco”. A parlare sono Nicola Zaninelli, Manuel Carè e Francesco Romele, i primi due referenti del corpo dei volontari di Bondone e il terzo delegato alla Protezione civile per Storo.
La zona è quella compresa tra San Martino e Niola a quota 1200 metri: l’acqua viene prelevata dal sottostante lago d'Idro per poi essere cosparsa lungo l'intero costone.
A distanza di ore i tre referenti concordano sulle origini dolose e Zaninelli, che del corpo di Bondone e Baitoni è il comandante, spiega: “Tale ipotesi trova sempre più conferme non solo tra noi pompieri ma anche da parte di esperti del corpo permanente di Trento, forestali , custodi boschivi e forze dell'ordine“.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l'ispettore distrettuale Andrea Bagattini. La sindaca di Bondone Chiara Cimarolli, che assieme al collega di Storo Nicola Zontini sta seguendo l'evolversi della situazione, ringra i vari corpi intervenuti: Condino, Brione, Cimego, Castello oltre a Storo e Bondone. A.P.