Ballino cancella tutti gli eventi ma riapre i suoi due ristoranti
Ballino. Le tendenze di lungo periodo nei movimenti turistici piuttosto che nei viaggi si colgono maggiormente nei luoghi “sensibili”, quali passi, incroci vallivi, luoghi strategici. Appena usciti...
Ballino. Le tendenze di lungo periodo nei movimenti turistici piuttosto che nei viaggi si colgono maggiormente nei luoghi “sensibili”, quali passi, incroci vallivi, luoghi strategici. Appena usciti dal lockdown, confinamento o chiusura d’emergenza, si sono rimessi in movimento i meccanismi di reazione con viaggi, spostamenti, escursioni e quant’altro.
Tradizionalmente il passo del Ballino (765 metri), che mette in comunicazione le Giudicarie con il lago di Garda, è un nodo strategico dei movimenti turistici. Ma quest’anno denota un calo vistoso di traffico. Storicamente Ballino è legato al nome di Andreas Hofer. In questa prospettiva si ponevano gli incontri di studio patrocinati dalla Regione e dalle Compagnie Schützen delle Giudicarie, organizzati proprio a Ballino, paese della giovinezza di Hofer, mettendo sul tappeto la questione storica di questa regione a cominciare dalla storia personale di Hofer che impara l'italiano. Ma quest’anno, causa della pandemia, salteranno tutti gli appuntamenti già previsti nel corso dell’anno sulle tappe del giovane Barbòn a Ballino. Proprio questo richiamo ai valori fondanti della comunità, durante la pandemia ha mostrato tutta la sua funzione di comunità allargata e sensibile.
Al Ballino sono rientrati in funzione in questi giorni ambedue i ristoranti, il più antico “Corona” posto verso il Garda, e il più recente, il “da Lucio” posto verso nord. Una tradizione da difendere anche grazie ai nuovi gusti che sembrano privilegiare i prodotti a km 0. La preoccupazione però è tanta. “Il passo rischia si essere tagliato fuori dalle nuove correnti turistiche. Per fortuna abbiamo un buon radicameto locale, sia con gli abitanti che con gli altoatesini e i tedeschi che qui hanno la seconda casa sul Garda”, sottolinea Christine Dissertori della pizzeria da Lucio. G.RI.