SAN LORENZO IN BANALE. Arrivano i migranti a San Lorenzo in Banale, ma arrivano a spizzico. Come annunciato da Cinformi, lunedì scorso sono giunti a San Lorenzo due richiedenti asilo, ragazzi provenienti dal Ghana: si tratta di Kofi e Moro, questi i loro due nomi, di 26 e 24 anni. Destinazione, il b&b“La Casa di Wilma, situata a ridosso dell’albergo San Lorenzo, frazione Prato. Nei prossimi giorni inizieranno le diverse attività previste dal progetto Cinformi (corso di italiano e altro) e conosceranno il gruppo di volontari che si sono già attivati nel comune con alcune iniziative. Gli altri cinque arriveranno all’inizio di maggio.

Nel frattempo la Lega Nord ha consegnato in Comune tramite il deputato Diego Binelli e la capogruppo Cinzia Parisi le firme della petizione popolare “No all’arrivo e alla presenza di profughi sul territorio del comune di San Lorenzo Dorsino”: 196 le firme raccolte per «chiedere al sindaco di impegnarsi affinché non vengano concessi locali né pubblici né privati per la loro ospitalità». Contestualmente i firmatari chiedono ai sensi dell’art. 7 dello Statuto comunale che «venga indetto un referendum consultivo nel quale si chieda alla popolazione di San Lorenzo Dorsino - SI o NO all’accoglienza di richiedenti asilo e/o profughi sul territorio di San Lorenzo Dorsino».

A sua volta la capogruppo della Lega Nord a Comano Terme, Cinzia Parisi, ha rivolto al comune banalese la richiesta di una serie di atti relativi al contestato b&b: «Certificato di agibilità o abitabilità della struttura, certificato di idoneità all’alloggio, verbale di verifica del locale caldaia o centrale termica, progetto e certificazione inerente gli impianti elettrici e termici, progetto inerente l’eliminazione delle barriere architettoniche, dichiarazione dell’ufficio tecnico sulle norme di sicurezza e igienico-sanitarie, relazione relativa agli spazi di parcheggio, progetto o dichiarazione sui caratteri acustici in base alla legge sull’inquinamento acustico». (g.ri.)