VAL D’ALGONE. È andato in onda l’altro ieri, a “Striscia la notizia” su Canale 5, un servizio sulla situazione derivante dalla mancanza di elettricità in Val d’Algone. Tra gli intervistati anche il consigliere provinciale della Civica trentina Claudio Civettini, che rilancia la denuncia, già oggetto di più interrogazioni: «Una mancanza generata da un percorso amministrativo perverso: a dimostrarlo, il fatto che alla vigilia delle elezioni provinciali del 2013 una folta delegazione di governo e di candidati del centrosinistra si presentò in Val d’Algone sbandierando la delibera sulla messa a disposizione di circa 1 milione di euro per la risoluzione della problematica locale. Dopo aver fatto il pieno di voti, l’opera relativa all’elettrificazione è stata però stralciata a inizio della legislatura in corso e il citato milione di euro è stato evidentemente dirottato da altre parti con la scusa , si dice, del patto di stabilità. Chiediamo che, nel prossimo bilancio provinciale, siano una volta per tutte messi a disposizione quei fondi che erano previsti nella delibera sbandierata nel 2013 affinché quella zona, oggi anche parco, e coloro che vi risiedono possano avere l’attesa corrente elettrica senza dover più dipendere dai generatori della stessa che, come sappiamo, sono anche inquinanti».