A Bondo sette nuove case e cresce anche Breguzzo 

Sella Giudicarie, arriva il via libera della giunta provinciale alla variante al Prg Vecchia lottizzazione ora ridotta, procedura simile per in arrivo l’altra frazione


di Stefano Marini


SELLA GIUDICARIE. A Bondo, frazione di Sella Giudicarie, presto potranno sorgere sette nuove abitazioni. Venerdì scorso la giunta provinciale ha infatti dato il via libera alla variante generale al Piano regolatore proposta dal Comune. In futuro è previsto un provvedimento analogo per la frazione di Breguzzo e più avanti per tutto il Comune. L'iter che ha portato all'approvazione della variante ha proceduto a tappe forzate. Il 13 settembre scorso il consiglio comunale di Sella Giudicarie adottava in via preliminare una variante al Piano regolatore generale che seguiva l'approvazione del piano di lottizzazione “PL2” in località Prà di Bondo in comune catastale Bondo. La documentazione di variante era sul tavolo del Servizio Urbanistica e Tutela del paesaggio della Provincia già il 21 settembre. Sono state svolte verifiche, chieste le necessarie integrazioni al Comune di Sella ed è stato constatato che la Commissione per la pianificazione territoriale e il paesaggio della Comunità delle Giudicarie non sollevava problemi, riservandosi di approfondire i singoli progetti. Visto che al Comune non erano state poste osservazioni da parte di alcuno e che lo stesso Servizio Urbanistica e Tutela del paesaggio aveva espresso parere favorevole senza esprimere «prescrizioni, indicazioni di carattere orientativo né altri rilievi», la variante è stata sottoposta alla giunta provinciale che l’ha approvata.

Ecco i dettagli spiegati dal sindaco Franco Bazzoli: «La lottizzazione era già inserita nel Prg del Comune di Bondo, risalente al periodo precedente alla fusione in Sella Giudicarie. A un certo punto alcuni privati si sono ritirati e da 11 case previste siamo passati a 7. Questo ci ha costretti ad avviare una variante riducendo l’area di lottizzazione. La cosa però non ha destato problemi, anche perché gli uffici difficilmente si lamentano se si riducono le aree edificabili. Si parla di 7 case per volumi pari a un totale di 6 mila metri cubi circa. Stiamo definendo una procedura simile anche per la frazione di Breguzzo, con la lottizzazione che finirà in questi giorni e con gli schemi di convenzione saranno presentati nel prossimo consiglio comunale. Nel contempo stiamo procedendo anche con il Piano regolatore generale di tutto il Comune. Già nei primi mesi del 2019 proporremo la prima adozione di variante. Il tutto dovrà essere concluso per il novembre dell'anno prossimo».

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