Gay Pride, arriva il sì di Kompatscher
La Provincia altoatesina non segue l’esempio di Rossi a Trento e concede il patrocinio
BOLZANO. Il Dolomiti Pride avrà il patrocinio della Provincia di Bolzano. Sempre più isolata la posizione della Provincia di Trento, con il «no» di Ugo Rossi che ha provocato polemiche a non finire.
Il presidente Arno Kompatscher ha scritto ieri - 5 aprile - agli organizzatori del gay pride dell’Euregio, annunciando di avere concesso il patrocinio provinciale, come era stato chiesto dalle associazioni.
Avevano già concesso il loro patrocinio il Comune di Trento, di Bolzano e di Merano.
Se l’evento clou sarà la sfilata a Trento del 9 giugno, il Dolomiti Pride avrà appuntamenti anche a Bolzano, dove sono previsti incontri, film e presentazioni di libri.