G7 di Trento, riaperta la zona rossa, decine di operatori in campo
La città capoluogo, che ha ospitato i rappresentanti dei Governi di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti per il confronto sull’intelligenza artificiale, è stata sorvegliata dalla Sala operativa provinciale
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TRENTO. Con la partenza delle ultime delegazioni straniere - scortate dal Palazzo della Provincia all’imbocco dell’A22 dalla Polizia locale - riapre la zona rossa scattata stamani nel centro storico di Trento per il “G7 Industria, Tecnologia e Digitale 2024”. La città capoluogo, che ha ospitato i rappresentanti dei Governi di Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti per il confronto sull’intelligenza artificiale, è stata sorvegliata dalla Sala operativa provinciale, attiva dalle 7 di stamane alle 18 presso la caserma dei Vigili del fuoco permanenti di Trento e coordinata dal dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna, Stefano Fait.
Sono decine gli operatori che hanno monitorato la situazione relativa alla viabilità e alle emergenze di natura sanitaria e di soccorso tecnico, in stretto collegamento con la Questura.
Tutte le fasi dell’evento sotto il profilo della safety sono state garantite grazie alla sinergia tra Servizio Gestione strade, Polizia locale di Trento Monte Bondone, Autobrennero, Servizio antincendi e Protezione civile, Servizio Prevenzione rischi e Centrale unica di emergenza, Trentino emergenza, Federazione trentina dei Vigili del fuoco volontari, Croce rossa italiana del Trentino, Corpo forestale trentino e Comune di Trento.
Tutte le Centrali operative sono state potenziate (da lunedì scorso la Polizia Locale ha risposto a tremila chiamate e 270 mail di richiesta informazioni), mentre tre ambulanze aggiuntive di Trentino emergenza e i nucleo CBRN (Chimico biologico radiologico nucleare) hanno garantito il soccorso sanitario in città.
Accanto a 100 agenti di Polizia locale, in campo 16 Vigili del fuoco permanenti e volontari, 14 operatori del Corpo forestale e 12 operai stradali. I disagi al traffico lungo le principali arterie sono stati ridotti alle prime ore del mattino; gli automobilisti sono stati avvisati delle chiusure con i messaggi variabili sui pannelli dislocati lungo la tangenziale.