Fugatti passerà le deleghe del dissidente Fdi Cia a Zanotelli
Il consigliere: “Il ritiro è imputabile a Urzì. Rifletterò se rimanere o meno in Fdi”. Dopo il presidente del Consiglio, nomina dell'assessore tecnico (foto Ansa)
TRENTO. Dopo la nomina di Francesca Gerosa alla carica di vicepresidente della Provincia di Trento, il governatore Maurizio Fugatti si prepara a ritirare le deleghe all'assessore Claudio Cia (Fdi), che verranno affidate all'assessore della Lega Giulia Zanotelli. "L'assessore Cia nei prossimi giorni non avrà più le deleghe che passeranno all'assessore Zanotelli", ha detto Fugatti al Tgr Rai di Trento. Cia nei giorni scorsi, durante il braccio di ferro del suo partito con Fugatti per la vicepresidenza, si era recato nel suo ufficio di assessore. A quanto riferito da Fugatti, dopo la nomina del presidente del Consiglio provinciale di Trento, effettuerà anche quella dell'assessore tecnico.
"È nella potestà del presidente Maurizio Fugatti ritirare le deleghe all'assessore. Io non posso che ringraziarlo per la nomina e per la fiducia accordatami, soprattutto su tematiche a me care come la disabilità". Così l'assessore provinciale Claudio Cia all'Ansa. A quanto riferito, Cia non è ancora stato contattato da Fugatti. "Il ritiro delle mie deleghe non è certo imputabile a Fugatti, ma al coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia, Alessandro Urzì, che si è battuto per questo epilogo. Ora rifletterò se rimanere o meno nel partito, anche se sono già stato buttato fuori dalla chat del gruppo consiliare. Io continuerò nel mio ruolo di consigliere, affidatomi direttamente dagli elettori, ma non posso che chiedermi il senso di avere un coordinatore che ha vissuto a Bolzano, ora vive tra Vicenza e Roma ma continua a occuparsi di un territorio autonomo come il Trentino", ha concluso Cia.