Fugatti: «La “maratona vaccini” in Trentino non è un click day. Ci sono dosi per tutti»
Ferro: “Servirà per ricostruire le difese del Trentino”. E l’appello è ai 70mila trentini ancora senza prima dose. Centri aperti dalle 6 alle 24. Per le terze dosi è stata scelta Moderna
TRENTO. Il Trentino si prepara alla "maratona vaccinale" prevista dal 4 all’8 dicembre con l'obiettivo di vaccinare 100.00 persone.
I centro vaccinali saranno 19, compresi gli ospedali di Trento e Rovereto e quelli periferici.
"Non è un click-day - ha avvertito il presidente Maurizio Fugatti in conferenza stampa - ci si può prenotare senza fretta perché le dosi ci sono, quindi invitiamo a non ammassarsi all'ora x perché il sistema di prenotazione, come facilmente comprensibile, rischia di essere messo sotto pressione, anche se siamo sicuri che saprà gestirlo come fatto con i tanti eventi straordinari per la sanità trentina dell'ultimo periodo.
Ci saranno sicuramente problemi organizzativi e avremmo potuto farlo più avanti ma abbiamo pensato che è meglio guadagnare 15 giorni per mettere in sicurezza chi vorrà vaccinarsi".
"Ci sarà posto per tutti anche perché il target riguarda tutti quelli che devono fare la terza dose e aumentare le loro difese immunitarie per evitare contagi e ricoveri. E poi per quei 70.000 trentini che potrebbero fare la prima dose e su cui c'è un appello fortissimo da parte della sanità per aderire", ha commentato in conferenza stampa il direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale, Antonio Ferro.
Per la terza dose sarà utilizzato il vaccino Moderna, preferito - ha spiegato ancora Ferro - "perché essendo un vaccino eterologo anche mezza dose dà una risposta immunitaria più alta e contenuta nel tempo e ci aspettiamo anche con meno effetti collaterali.
Pfizer invece lo utilizzeremo per le prime dosi".
La Giunta provinciale punta molto sulla campagna eccezionale di vaccinazioni, secondo Ferro sono "cinque giorni che dovrebbero aiutarci a ricostruire le difese del Trentino per farci fare anche delle vacanze e una stagione invernale più sicura e una stagione in vernale più sicura". (ANSA). VAL