IL CASO

Fugatti a Costa: "Via dal Trentino trenta orsi"

Il governatore al ministro: "Ci dica dove portare gli esemplari pericolosi ma anche i 20/30 in sovrannumero"



TRENTO. Una trentina di orsi sono "di troppo". Lo dirà la Provincia al Governo nell'incontro fissato mercoledì con il ministro Costa.

«Al ministro chiederemo un'accelerazione sulle aree protette dove trasferire gli esemplari pericolosi. Costa ha detto che si sarebbe speso su questo. Noi siamo d'accordo e ci spenderemo assieme a lui», dice il governatore Maurizio Fugatti.

«Dopodichè gli poniamo il tema del soprannumero di orsi sul nostro territorio in proproporzione alla capacità di gestirli. In questo momento stimiamo vi siano tra i 90 e i cento esemplari, mentre il nostro territorio ne può gestire (sotto l'aspetto ambientale e territoriale) circa 60. Anche perchè il loro trend di crescita è costante, rischiamo così di trovarci nei prossimi anni con 110/120 esemplari. E la situazione rischia di sfuggirci di mano. Se il ministro ha a cuore la continuità esistenziale di questi soggetti, e lui assicura di avercela, deve dirci dove portare gli orsi pericolosi ma anche i 20/30 in sovrannumero. Noi - ha aggiunto Fugatti - siamo dispostissimi a collaborare, a pagare le spese di trasporto nelle aree e nelle zone interessate che Costa sicuramente troverà».

Leggi l'articolo integrale nell'edicola online.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Il giovane trovato semidecapitato in Alto Adige: non fu omicidio

Secondo le analisi scientifiche delle quali riferisce la Procura, quello del boscaiolo Aaron Engl fu un gesto autonomo compiuto in stato di grave alterazione, non risultano coinvolte altre persone: «Altamente probabile che avesse appoggiato la lama della motosega accesa sulla spalla sinistra». Fu trovato senza vita all'alba del 18 luglio 2024, riverso a terra in un prato nei pressi di malga Raffalt, a 1.600 metri di quota, nel comune di Terento