TRENTO. A partire da domani e fino al 12 aprile i frutticoltori trentini potranno presentare le domande per ottenere i contributi provinciali destinati al rinnovo degli impianti frutticoli. Il bando - per il quale la Commissione Europea ha dato un preliminare assenso in attesa di un pronunciamento definitivo - è stato approvato dalla Giunta provinciale, che ha stanziato 200.000 euro. L'importo minimo della spesa ammissibile a contributo è di 2.500 euro, mentre la spesa massima per domanda è pari a 40.000 euro (in ogni caso 30.000 euro ad ettaro).

Sono ammissibili a finanziamento i costi per il rinnovo di impianti di melo consistenti nel solo acquisto di materiale vivaistico, per le tipologie di rinnovi (al posto della Golden) Fuji, Gala, Granny Smith, Red D., Morgenduft, ogni varietà su superfici biologiche ad eccezione della Golden e Story Inored (varietà a club). Sono ammissibili a contributo solo i rinnovi di impianti di melo di età superiore ai 10 anni.

Nel caso in cui gli impianti siano stati danneggiati dagli eventi calamitosi dell'estate 2017, è possibile l'ammissibilità di rinnovi di melo di età inferiore ai 10 anni purché nel 2017 sia stata presentata all'amministrazione provinciale una segnalazione con documentazione attestante il danno subito. In ogni caso non saranno ammissibili a finanziamento rinnovi di impianti effettuati su superfici che hanno già ricevuto il contributo del novembre 2017 che prevedeva la concessione per il ripristino di strutture ed impianti danneggiati dagli eventi calamitosi dell'estate di quell'anno.