«Vogliamo tenere aperti gli impianti fino a Pasqua»
L’assemblea di Itap. Il presidente Karl Schmid ha presentato un bilancio ricco di dati positivi La seggiovia Tresca ha incrementato i passaggi di quasi il 20 per cento. Rinnovato il cda
Tesero. Valore della produzione pari a 7 milioni 544 mila 566 euro, costi operativi 5 milioni 449 mila euro, ammortamenti per 1 milione 302 mila euro, investimenti per 792 mila 438 euro, 3 milioni 862 mila 64 passaggi e utile di esercizio di 523 mila 889 euro, con un risultato di esercizio di 111 mila euro in più rispetto allo scorso esercizio. Sono i dati più significativi del bilancio dell’Itap (la società incremento turistico dell’Alpe di Pampeago), approvato all’unanimità venerdì sera nella sala Canal di Tesero dai soci e azionisti della società. Ma è toccato al presidente dell’Itap Karl Schmid illustrare la relazione del consiglio di amministrazione e il bilancio chiuso al 30 giugno di quest’anno.
Poca neve, all’inizio
Un inverno, che se pur con scarse precipitazioni nevose per lo meno nella prima parte della stagione, ha permesso di aumentare ancora l’incremento degli sciatori su tutti gli impianti. La prima vera nevicata, come ha ricordato il presidente Schmid è avvenuta solo a inizio febbraio, ma grazie agli impianti di innevamento, sui quali la società ha investito tanto la stagione è iniziata ugualmente il 1° dicembre 2018 ed è proseguita con un’ottima fino al 22 aprile. Ma l’obiettivo futuro della società è tenere aperte le piste fino a Pasqua, anche quando questa è tardiva. Questo, come ha ricordato il presidente Schmid comporta maggiori costi di esercizio, ma consente di offrire ad agenzie e clientela una garanzia di sciabilità che porta vantaggio anche alle stagioni più brevi.
Una buona stagione
È stato davvero molto positivo l’andamento della stagione invernale addirittura migliore della stagione precedente che permesso di incrementare l’utile e i passaggi del 3,6% (3 milioni 862 mila 64) e dell’8,1% sulle due stagioni precedenti. Sulla seggiovia Agnello i passaggi sono stati 857 mila 502 (+ 6,1%), sulla seggiovia Latemar 915 mila (+ 3,2 %), mentre sulla Tresca l’incremento è stato addirittura del 19,6 % rispetto all’esercizio precedente.
Nuovo bacino
Il presidente ha ricordato anche che la società sta ultimando l’iter per la realizzazione del bacino per l’approvvigionamento idrico per l’innevamento in località Buson de la Caserina che avrà una capacità di 75 mila metri cubi.
L’investimento complessivo è per altro molto consistente pari a 4 milioni e 850 mila euro, per cui si renderà necessario l’intervento pubblico a parziale copertura dei costi di realizzazione.
I dividendi
L’assemblea degli azionisti ha deliberato la destinazione degli utili nella maniera seguente: dividendi per 129 mila 600 euro e 494 mila 289 euro alla riserva straordinaria. Alla presentazione del bilancio alla quale erano presenti oltre l’80 degli azionisti c’è stato anche l’intervento di Andrea Varesco che ha illustrato le coperture nei dettagli ed anche quello del capo sindaco Giovanni Paolo Bortolotti. Al termine ci sono state anche le elezioni per il rinnovo del consiglio di amministrazione per il prossimo triennio con la riconferma in toto dei consiglieri uscenti: Karl Schmid, Piergiorgio Deflorian (vicepresidente), Licia Deflorian, Mario Fontana, Valerio Piazzi, Walter Pichler, Nikolaus Schmid e Bruno Zeni.