La nuova strada di collegamento tra via Conti Firmian e via Marco e via Lagorai a Cavalese suscita ancora polemiche. Da alcuni giorni i lavori sono stati sospesi suscitando le ire di due consiglieri comunali dell’opposizione. Mario Rizzoli e Tiziano Berlanda (da sempre critici sulla rotatoria, che ritengono troppo impattante) hanno presentato un’interrogazione al sindaco chiedendo se il progetto è quello originario o se sono state introdotte varianti, e quali sono i motivi delle continue interruzioni dei lavori. Rizzoli e Berlanda chiedono inoltre chi sia il geologo nominato, considerato che le fondazioni di muro e spalla ponte sembrano sproporzionate (80 metri cubi per una fondazione che appoggia su roccia) e a quanto ammontano i costi relativi alla parcella del geologo e dell’ingegnere strutturista. I consiglieri vorrebbero sapere anche se corrisponda al vero, come si sente dire in paese, che solo dopo l’inizio dei lavori sia stata contattata la proprietà della p.ed 1384 e della p.fon 1311/4 per definire confini e modalità d’intervento. Non si capisce nemmeno chi è l’esecutore dell’opera, iniziata in marzo e che dovrebbe terminare in settembre. Dai cartelli appesi nel cantiere sembrerebbe che l’appaltatore sia l’impresa Giovanella della val di Cembra, ma ci sono anche cartelli dell’impresa Zattoni di Masi di Cavalese e della Misconel come subappaltatore. Il costo dell’opera è di 765 mila euro. L.CH.