VAL DI FASSA. Quasi 900 Vigili del Fuoco per 123 delegazioni provenienti da tutta Italia. È l’happening di una delle migliori espressioni del Belpaese il “Campionato Invernale Italiano per Vigili del Fuoco”, in Val di Fassa - con quartier generale nella caserma distrettuale del comune di San Giovanni di Fassa/Sèn Jan a Pera - fino a sabato prossimo. I pompieri chiamati a raccolta - tra cui una sessantina di donne - per le sfide sulla neve arrivano dalle più diverse località italiane. Il più rappresentato è il Piemonte con 9 comandi da altrettante province, seguono Emilia Romagna con 8 comandi e Lombardia e Toscana con 7, ma non mancano le rappresentanze di Abruzzo, Puglia, Calabria, Campania, Lazio, Marche, Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Alto Adige oltre a un folto gruppo trentino, sia dalla vicina Val di Fiemme, sia da Cles, Mezzolombardo, Peio e Telve.

Una manifestazione complicata da organizzare, dopo il maltempo che ha colpito la vallata ladina a fine ottobre e ha visto tanti vigili del fuoco fassani in piena attività durante l’emergenza e anche dopo. «Avevamo dato la nostra disponibilità a organizzare l’evento e ci abbiamo tenuto a onorare l’impegno. La macchina è rodata, poiché abbiamo ospitato il Campionato anche nel 2011, ma si arriva sempre a ridosso dell’evento per gli ultimi dettagli», dice l’ispettore distrettuale di Fassa Giancarlo Pederiva che in questi giorni farà gli onori di casa, in particolare dal 17 gennaio in poi. Giovedì infatti il Campionato entra nel vivo con l’apertura alle 14 nella caserma dei Vigili del fuoco di Pera con il convegno “Lo sviluppo del GNL in piena sicurezza” a cura dell’ordine degli ingegneri e alle 14.30 con la prima competizione: lo snowboard sull’Aloch di Pozza. Alle 18 da non perdere il corteo dei pompieri che dal centro di Pozza raggiunge il parterre dell’Aloch per la cerimonia di apertura, al termine della quale si svolge la cena di gala “Gran Tobià Teater” di Canazei. All’apertura sono attesi Bruno Frattasi, prefetto capo dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, e il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, e anche Tullio Ioppi, presidente della Federazione trentina dei Vigili del fuoco.

Venerdì i pompieri tornano in pista, al mattino, per lo slalom gigante la gara più partecipata che ha richiesto la preparazione di tre tracciati nelle skiarea Ciampedie e Buffaure, per permettere ai numerosi iscritti (suddivisi per categorie) di scendere veloci tra i pali. Nel tardo pomeriggio si tiene, invece, a Canazei la prova di sci alpinismo che raggiunge il Rifugio Salei, mentre in serata i vigili si godono il concerto del Coro Valfassa al PalaDolomites di Campestrin. Sabato, in programma, le gare di sci di fondo, sul tracciato della Marcialonga tra Pozza e Mazzin, cui segue la cerimonia di chiusura dei Campionati nella caserma di Pera.

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