CAVALESE

Scomparso il pastore Mario “Paco” Mich 

Un infarto fatale durante la transumanza del suo gregge lungo le sponde del Brenta



CAVALESE. Grande commozione ieri ha suscitato la morte improvvisa di Mario Mich, classe 1954, avvenuta durante il suo faticoso lavoro di transumanza del suo gregge lungo le sponde del Brenta in terra veneta. «La morte - come ha raccontato sul suo profilo Facbook l’amico Alberto Pattini, portando le proprie condoglianze alla sua famiglia - a Piazzola sul Brenta». Mich, detto Paco per gli amici, abitata nella piccola frazione di Cavazal a Cavalese e tutti lo conoscevano per il suo lavoro di pastore di pecore e di capre. In passato è stato anche un modesto impresario boschivo ed ha lavorato per molto tempo nel taglio e nella fatturazione del legname del Baron Felix Longo nella sua grande proprietà sopra il lago di Stramentizzo.

Tutti ricordano Mario Mich, come una persona affabile dal fisico particolarmente temprato dalla fatica. Smessa l’attività di boscaiolo Mario Mich si è dedicato alla pastorizia, grazie ad un legame forte con gli animali. In passato come ricordano in paese era stato anche pastore delle manze sulle pendici del Monte Cornon. Mario Mich, che viveva nella sua vecchia casa a Cavazal lascia due fratelli, avviliti e affranti per la perdita del loro congiunto. I suoi funerali non sono ancora stati annunciati. (l.ch.)

 













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