Rifiuti, nuove regole per il porta a porta: a regime fra un mese 

A Predazzo cinema-teatro affollato per ascoltare le spiegazioni di Fiemme servizi. Si replica il 3 novembre


di Francesco Morandini


PREDAZZO. Era prevedibile, visti i numeri delle riunioni di Cavalese al palacongressi e al cinema teatro di Tesero, che anche l’ultima serata organizzata da Fiemme servizi per spiegare ai cittadini di Predazzo le nuove regole della raccolta porta a porta dei rifiuti in valle di Fiemme (valle “riciclona”, è bene dirlo) richiamasse l’attenzione di mezza cittadinanza, buona parte della quale l’altra sera è rimasta nel foyer del cinema teatro comunale di Predazzo o se n’è tornata a casa in attesa della replica di venerdì 3 novembre. Del resto il tema è caldo, e la voglia di capire, assieme alla sensibilità ambientale, (ma non di tutti visto il contenuto delle campane) è tanta. Fatto sta che dal prossimo mese, a conclusione della distribuzione dei nuovi bidoni che è già iniziata, anche a Predazzo, come in tutta la valle (è dell’altro giorno la scomparsa delle campane a Cavalese) tutte le frazioni di rifiuto saranno raccolte a domicilio. Una scelta obbligata, ha spiegato il direttore Andrea Ventura per superare l’impurità, soprattutto delle campane blu, quelle col multimateriale (vetro, plastica e latta) che raggiunge il 30%, e tenendo conto dell’accordo Anci-Conai che impone la separazione del vetro da lattine e plastica. Ci saranno quindi contenitori personalizzati e il porta a porta per tutte le frazioni, oltre alla rimozione delle campane con un recupero ambientale e di spazi urbani. La plastica (contenitore blu) sarà raccolta ogni martedì, il vetro (grigio) ogni 2 settimane il venerdì, la carta (giallo) ogni lunedì come il secco. Tutto sarà comunque spiegato nel dettaglio a ciascuno con la consegna dei bidoni. Si potrà optare per contenitori di diversa capienza, con la chiave (che costa 25 euro), e comunque tutte le frazioni, tranne il secco su cui come adesso sarà calcolata la tariffa che rimane comunque invariata, potranno essere portate anche al Centro di raccolta zonale.

Attenzione alla plastica. Nel bidone azzurro andranno solo i contenitori di plastica, quelli che hanno già pagato il Conai e su cui Fiemme Servizi, otterrà il rimborso. Il resto potrà essere portato al Crz. La serata era dedicata alle utenze domestiche. Per studi, attività commerciali e produttive le informazioni saranno date a domicilio da un’apposita squadra. Che ne sarà degli spazi recuperati? Parcheggi, isole verdi o altro, ha spiegato la sindaca che è intervenuta anche in apertura per ricordare, assieme al presidente della Comunità territoriale Giovanni Zanon e Giuseppe Fontanazzi di Fiemme Servizi, il valore ambientale e la virtuosità che possono avere le scelte di ciascun cittadino. E’ stato sollevato anche il problema dei turisti per i quali sono previsti degli appositi sacchetti rossi e dei cartoni che però, a denunciato un’abitante di Bellamonte, vengono spesso rotti da volpi e corvi. Un problema che sarà affrontato rinforzandoli.

La serata è iniziata con lo sketch con cui le “Ecosisters”, gruppo eco-teatrale che gestisce una bottega del riuso a Ziano di Fiemme, così come “la Filostra” a Predazzo, hanno accompagnato tutte e 13 le serate. Una divertente scenetta comico-educativa per riflettere sorridendo, com’è nel loro stile, sulle buone pratiche a beneficio dell’ambiente. La serata sarà ripetuta il 3 novembre ancora al cinema teatro alle 20.30. E dopo un mesetto tutta la valle sarà a regime con il porta a porta.

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