Regola feudale, ultime decisioni prima del rinnovo

Predazzo. Ultima seduta giovedì pomeriggio, e in teleconferenza, per l’attuale consiglio della Regola feudale di Predazzo i cui Vicini sono chiamati ad eleggere i nuovi organi domani dalle ore 8 alle...



Predazzo. Ultima seduta giovedì pomeriggio, e in teleconferenza, per l’attuale consiglio della Regola feudale di Predazzo i cui Vicini sono chiamati ad eleggere i nuovi organi domani dalle ore 8 alle 19 presso la casa della Regola, dopo il rinvio a causa dell’emergenza Covid.

Le improvvise dimissioni dello stradino Riccardo Demartin, che ha raggiunto la meritata pensione, presentate dopo la stesura dell’ordine del giorno, sono state comunque discusse in un punto aggiuntivo, per consentire di sostituirlo al più presto. Per questo è stato approvato un bando di selezione per operaio agricolo comune stagionale, da aprile a novembre, e a tempo pieno in possesso di patente B e ovviamente maggiorenne. La scadenza per la presentazione delle domande è il 3 agosto alle ore 12.

Il consiglio ha affidato anche gli ultimi lavori di viabilità forestale alla ditta Betta Franco per la strada “Coste de le spigolade” per una somma di 42.060 euro. Lo studio Selva seguirà invece la direzione lavori e la parte burocratica, indispensabile per la richiesta di contributo alla Provincia di Trento, per la somma di 2.970 euro.

Per quanto riguarda il recupero di materiale schiantato, la ditta Kofler si è aggiudicata 2.000 metri cubi in località “Scarsèr” per 4,5 euro/mc e altrettanti a Valsorda per 5 euro al metro cubo, dove tuttavia l’Ufficio forestale ha raccomandato la tutela del Campigol di Valsorda dove non sarà concesso l’uso degli harvester, le potenti macchine “mietitrici” di alberi, dal forte impatto sul terreno, che hanno costellato il paesaggio boschivo in questo ultimo anno e mezzo.

Il Regolano Alberto Felicetti ha dato anche alcune buone notizie: l’apertura del sentiero Sat 516 da Forno a Passo Feudo, grazie a Giorgio Gabrielli e la sua squadra, con un primo acconto della Provincia di 5.440 euro. Il 515, che sale a Pelenzana dalla località Coste, dovrà invece attendere la liberazione della zona dagli schianti. Il regolano ha comunicato inoltre la liquidazione del contributo per il Piano decennale di gestione forestale per 19.122 euro su una spesa di 35.000 euro.

Buone notizie anche dalla Apss che ha dato il giudizio di qualità, con alcune prescrizioni, alla sorgente di Valbona dopo ben 6 prelievi. È stato anche aggiornato il libro matricola con l’ingresso di Werner e Antonio Gabrielli di Zurigo, figli di Markus Gabrielli (Morele) e approvato il Piano di gestione della riserva Fiemme-Destra Avisio che vede la Regola interessata con le zone speciali Nodo del Latemar, Alta val di Stava e Coste di Pelenzana. Il regolano ha inoltre comunicato che è in fase di ultimazione lo studio di pericolosità della zona Coste-Fol e l’assegnazione alla ditta Polo di Ziano dei lavori per i serramenti del Maso Coste al costo di 7.200 euro. Altre due ditte locali, Ossi Agostino e Morandini Attilio, sono state escluse rispettivamente per i tempi di consegna e per i maggiori costi.

La chiusa finale del regolano che ha ringraziato tutti per il lavoro di questi 3 anni è stato l’auspicio che per i prossimi anni “si possa andare in discesa”. F.M.













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