Pizzeria Roma, 50 anni in un libro
La famiglia Monsorno festeggia lo storico traguardo del locale
TESERO. Il noto ristorante pizzeria Roma ha da poco tagliato il traguardo di mezzo secolo di attività. E per l’occasione i due giovani titolari Luca e Michele, della terza generazione della famiglia Monsorno, hanno anche provveduto a stampare un volume per ricordare tutte le tappe significative del loro percorso nel mondo della ristorazione. Il piacevole volume comparso in questi giorni all’interno della rinomata pizzeria è stato tra l’altro curato dall’abile penna dell’ex collaboratrice del Trentino Monica Gabrielli. «“Usciamo a mangiarci una pizza?”. Oggi è una proposta che non stupisce più nessuno - scrive nella presentazione - Eppure cinquant’anni fa la pizza in val di Fiemme era un cibo dal sapore quasi esotico. Fra i primi che hanno deciso di investire nel settore della pizza, dimostrando grande capacità di visione, sfidando la tradizione ed ogni iniziale titubanza sono stati proprio Giuliano e Adalisa Monsorno, allora giovane coppia, piena di idee e di progetti, che nel 1971 ha trasformato in pizzeria il bar Roma di Tesero inaugurato il 10 ottobre del 1968 dai genitori di Giuliano, Silvestro e Lina». Ma se c’è un ingrediente segreto che ha permesso alla Pizzeria Roma di raggiungere notorietà e importanti soddisfazioni, questo è sicuramente l’amore per il proprio lavoro, la passione con cui viene fatto. «Lo si respira in cucina - sottolinea l’autrice - dove nuovi piatti vengono elaborati, mescolando sapientemente tradizione e innovazione. Ma lo si respira anche in sala, dove non mancano mai sorrisi e parole gentili da parte dei due titolari gemelli e uguali come una goccia d’acqua Luca e Michele nati nel marzo del 1973».
I due gemelli teserani sono peraltro diventati particolarmente famosi, grazie alla partecipazione a numerose trasmissioni televisive ed eventi di un certo interesse. Il tutto è iniziato nel 2000 con la partecipazione al primo Convegno nazionale dei gemelli realizzato a Rimini nell’ex locale di Bandiera Gialla dal 27 al 30 luglio proprio con la loro collaborazione. Le riviste italiane si riempirono di foto di gemelli, fra i quali anche le loro, E così i due gemelli teserani, che tra l’altro hanno un’altezza superiore al metro e novanta, decisero di organizzare una versione invernale dell’evento proprio a Tesero all’hotel Stava e poi l’anno successivo all’hotel Shandranj. I due intraprendenti gemelli fondarono anche il Club dei gemelli d’Italia con sede a Rimini. Ma la loro notorietà proseguì anche in seguito, visto che avevano grande fantasia ed estrosità nel promuovere ricette nuove, come la pizza al cartoccio e un menù a base di tarassaco. Al loro fianco c’era a volte niente di meno che il noto chef Gianfranco Vissani, più volte ospite di una trasmissione televisiva girata proprio in valle di Fiemme.