Mezzolombardo, i primi vent’anni di un ristorante senza tempo. Dove il titolare sogna che tutti pranzino insieme
A “Casa Nardon” l’atmosfera riporta agli Anni Ottanta. Paolo è cuoco e cameriere: «Non amo vedere la gente guardare sempre il cellulare. Mi piacerebbe che i commensali dialogassero anche tra tavoli, con la sala da pranzo a trasformarsi in un’occasione d’incontro»