Oggi l’addio a Fabio “Ciadin” 

Pozza, il maestro di sci della scuola “Vajolet” aveva 67 anni. Alle 17 il funerale



POZZA. Ha destato profonda impressione la morte improvvisa di Fabiano Locatin “Ciadin”. Il maestro di sci della scuola “Vajolet” di Pozza e Pera di Fassa, 67 anni, di lunga carriera e grande professionalità, ha avuto un malore sulla pista “Panorama”, sopra l’abitato di Pozza, ancora alla vigilia di Natale. Trasferito in elicottero al Santa Chiara di Trento, l’uomo è morto alcune ore più tardi nel reparto di terapia intensiva del nosocomio trentino. Una notizia che ha gettato nel profondo cordoglio l’intera comunità e i colleghi di lavoro, che ne apprezzavano il carattere schietto e sincero. «Il mestiere del maestro di sci era la sua passione che aveva iniziato ancora negli anni Cinquanta», ricordano i colleghi. Lo piangono la moglie Hilde, i figli Bernd, Erich e Cindy, i nipoti Daniel, Aurora, Jonas e tutti i parenti.

Ieri sera, nella chiesa di Pozza, è stato recitato il santo rosario, oggi (a partire dalle 17) invece sarà celebrato il funerale nella chiesa parrocchiale di Pozza.

La notizia della scomparsa di Fabiano Locatin “Ciadin” ha scosso anche la Schützenkompanie “Shizeres de Fasha”. «Per il nostro gruppo, il 25 dicembre non è un giorno di festa - scrivono sul profilo facebook del gruppo - ci ha lasciato il nostro camerata e fondatore». Una serie di fotografie lo ricorda con l’uniforme degli Schützen. Nella lunga sequenza di commenti e di ricordi accorati, in coda al ricordo di “Ciadin”, spicca anche il «bon viac» di Michele Anesi, segretario della Ual.

Oggi pomeriggio, nella chiesa parrocchiale di Pozza, sarà celebrato il suo funerale. Non mancheranno le rappresentanze degli Schützen e dei colleghi di lavoro della “Vajolet”. (n.f.)













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