Valle di fassa. Monica Riz di Canazei è la nuova rappresentante della Regione Autonoma Trentino Alto – Adige nel consiglio di amministrazione dell'Istituto culturale ladino “Majon di Fascegn”. Sostituisce Matteo Ploner, docente alla facoltà di Economia di Trento. La nomina, a sorpresa, è stata deliberata lo scorso 5 aprile con l'assenza dell'assessore alle Minoranze Manfred Vallazza.

Una procedura insolita che ha polarizzato l'attenzione di chi segue da vicino i cambiamenti in atto tra il passato e l'odierno governo provinciale. Inizialmente erano pervenute alla Regione le dichiarazioni di disponibilità per ricoprire il ruolo di componente dei rispettivi consigli di amministrazione dell'Istituto Cimbro (due candidati), dell'Istituto Mocheno (una candidata) e dell'Istituto Ladino (un candidato). Nella seduta del 5 aprile, occasione per la nomina degli aspiranti consiglieri, appare sul filo di lana per l'istituto fassano, anche la disponibilità di Monica Riz eletta poi all'unanimità anche in assenza di Manfred Vallazza che ha il compito istituzionale, come assessore alle Minoranze, di proporre la rosa dei candidati. L'improvviso cambio di rotta non va messo in relazione con l'appetibilità del ruolo (poche centinaia di euro all'anno di remunerazione), piuttosto sulle decisioni collegate alla sostituzione del direttore dell'Istituto culturale ladino prossimo alla pensione. G.B.