VAL DI FASSA. Il via è in programma sabato prossimo, 10 marzo. In quella data entra in funzione per la prima volta “Marmolada Express”, la linea di skibus che, con otto corse di andata (una all’ora dalle 8 alle 16) e altrettante di ritorno (una all’ora dalle 8.30 alle 16.30), conduce da Canazei al Passo Fedaia.

Il servizio, rispondente alle richieste degli operatori del valico e in particolare della Funivie Fedaia Marmolada, dei fratelli gardenesi Mahlknecht titolari dal 2017 della storica cestovia che porta ai 2.626 metri di Pian dei Fiacconi servendo la pista trentina della Regina delle Dolomiti, sarà attivo fino all’8 aprile, quando gli skibus dell’intera valle termineranno di circolare, in coincidenza con la chiusura degli impianti di risalita. In realtà la cestovia, che apre il 10 marzo, resterà (l’unica) aperta fino al 6 maggio per gli appassionati che apprezzano la neve polverosa tipica del lato trentino della Marmolada.

Una novità interessante che, al costo di circa 11 mila euro per un mese di corse quotidiane, integra il servizio skibus fassano - su cui viaggiano circa 650 mila persone a stagione, per un preventivo di spesa che per 2016-2017 è di 1.127.000 euro - capace, quest’inverno, di ottenere ottimi consensi tra gli ospiti, tanto che gli incassi dei mesi di dicembre (è iniziato il giorno 6), gennaio e febbraio hanno superato del 31% (circa 44 mila euro) quelli degli stessi mesi di 2016-2017 (inverno con minori introiti dal 2014) e l’intera stagione si profila la migliore degli ultimi cinque anni. Certo, l’inverno fassano ha registrato una crescita degli ospiti, ma a favorire la fruizione degli skibus c’è anche la messa a punto del sistema di mobilità invernale (a pagamento: 6 euro per 7 giorni per i soci Apt, 12 per chi non è socio).