Predazzo. La sede del Centro Charlie Brown di Predazzo si è riempita mercoledì pomeriggio di bambini e dei loro nonni, assieme a molti ospiti della casa di riposo S. Gaetano, molti in carrozzina, per il primo appuntamento predazzano della settimana dell’accoglienza che quest’anno ha per tema “La solitudine: costruire legami e fare comunità”.

Un momento dedicato ai nonni, nel giorno della loro festa. “MerenDa soli? No, grazie!” lo slogan con cui il Centro Charlie Brown in collaborazione con la biblioteca comunale ha invitato nonni e bambini per questo incontro fra generazioni. Una bibliotecaria ha raccontato alcune storie per bambini apprezzate anche dai nonni; alcuni bambini hanno letto delle poesie dedicate ai nonni, che hanno riportato anche su un cartellone corredandole con alcuni disegni, e che hanno poi regalato alla Casa di riposo. I nonni hanno contraccambiato donando a tutti i bambini un segnalibro con la scritta “Un sorriso può cambiare il mondo”. Un’ospite della Casa di riposo ha letto quindi il risultato di un giro di idee fra gli ospiti della struttura sul significato di accoglienza, proiettando i bambini, ma anche molti adulti, in un mondo in cui l’accoglienza non riguardava i migranti africani o asiatici, ma la raccolta del fieno, le “resteladore”, o i soldati.

«C’era molta più solidarietà allora» hanno commentato in molti prima dello scambio di doni e della merenda che ha suggellato un pomeriggio davvero accogliente. F.M.