CAVALESE. Continua ad intensificarsi il dibattito attorno alla ricostruzione del teatro comunale di Cavalese, come è noto distrutto dall’incendio nel giorno successivo alla chiusura dei Mondiali di sci nordico il 4 marzo 2013. Dopo le polemiche e le critiche avanzate dal consigliere del gruppo di opposizione in consiglio comunale. Beppe Pontrelli che lamentava la «preoccupante improvvisazione» dell’amministrazione comunale cavalesana sull’iter tecnico della ricostruzione, ora dobbiamo registrare anche l’intervento del consigliere provinciale Claudio Civettini di “Civica Trentina” che ha presentato una specifica interrogazione al presidente del Consiglio provinciale Bruno Dorigatti per chiedere quali siano veramente le intese, tardivamente illustrate dal sindaco di Cavalese relativamente alla ricostruzione del teatro.

«Con l’approssimarsi delle imminenti campagne elettorali nazionali e provinciali - scrive Civettini (Agire) nell’interrogazione -, oltre al promesso progetto esecutivo per il nuovo ospedale di Cavalese, che verrà svelato verosimilmente proprio in prossimità delle prossime provinciali ora fa discutere anche la ricostruzione del teatro. Tempi e modalità hanno giustamente scatenato le opposizioni in consiglio comunale – prosegue Civettini – che hanno chiesto correttamente quali siano i tecnici incaricati del progetto, che probabilmente usciranno dal classico cappello magico con speculazioni politiche, che – se confermate - parrebbero senza alcuna decenza e rispetto per la trasparenza e della partecipazione dei soggetti aventi titolo a conoscere, esaminare le procedure e valutarne la valenza».

Il gruppo di esperti e politici scelti dalla Patrimonio del Trentino, prosegue ancora Civettini non devono escludere i componenti del Consiglio comunale di Cavalese, né tanto meno la popolazione che ha il diritto di sapere e conoscere quali siano le linee guida e i tempi della ricostruzione, evitando «commedie politiche che il primo cittadino di Cavalese non riesce a mascherare come riunioni tecniche». Nell’interrogazione in sostanza Civettini chiede quali siano queste intese illustrate dal sindaco di Cavalese che sarebbero state frutto di un confronto tra un gruppo di esperti. In che date, con quali protocolli e con quali risultanze si siano tenuti dei summit tecnico - politico inerenti la progettazione del teatro. Ma Civettini vuole conoscere anche quali siano i progetti o gli incarichi di progettazione del teatro stesso, quali criteri dell’affido, quali i costi preventivati e quali le ragioni per cui non sia stato coinvolto immediatamente il consiglio comunale. Infine Civettini chiede anche lumi sui tempi in cui i progetti dovrebbero essere presentati al pubblico e se soprattutto vi sia la volontà di evitare che gli stessi coincidano proprio con le campagne e elettorali. (l.ch.)