Il caso

Fuggono da una Comunità di recupero e rubano in val di Fassa: denunciati

Due ragazzini di 16 e 17 anni erano entrati in una villa di San Giovanni di Fassa per rubare delle bici e altri oggetti: ma i carabinieri li individuano spulciando tra le presenze degli alberghi della zona



SEN JAN. Amara sorpresa per il proprietario di una villa in San Giovanni di Fassa due sere fa, quando si è recato presso l’abitazione dove trascorre i propri fine settimana. Ma fortunatamente con un epilogo meno pesante del previsto.

L’uomo, dopo avere trovato un infisso forzato, la finestra infranta e gli ambienti messi a soqquadro da qualcuno, che si era introdotto all’interno e aveva prelevato due biciclette con alcuni oggetti di bigiotteria, ha chiamato immediatamente la centrale operativa della Compagnia di Cavalese per segnalare il fatto e i Carabinieri della locale Stazione hanno raggiunto l’abitazione per dare corso alle indagini e verificare la presenza di eventuali tracce.

Inoltre, all’indomani i Militari hanno controllato le presenze in zona e la loro attenzione si è focalizzata su due giovani turisti, un 16enne e un 17enne, la cui permanenza era stata notata dai residenti e che sono stati individuati tra gli ospiti di un albergo del luogo. Il successivo rintraccio e la perquisizione della loro stanza ha condotto al rinvenimento dell’intera refurtiva, suffragando pienamente i sospetti.

Il materiale rubato è stato direttamente restituito al legittimo proprietario e dai successivi accertamenti è emerso che i due ladruncoli erano ospiti di una comunità di recupero della provincia di Parma, su disposizione del Tribunale per i minorenni di Bologna, da cui erano fuggiti pochi giorni or sono, facendo perdere le tracce.

I due ragazzi sono stati denunciati a piede libero per il reato di furto in abitazione e su disposizione dell’autorità giudiziaria, nuovamente affidati alla comunità, da cui si erano arbitrariamente allontanati.













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