CAVALESE. Il consigliere provinciale Pietro De Godenz replica risentito alle dichiarazioni della consigliera Bruna Dalpalù sulla vicenda del nuovo ospedale, pubblicata ieri sul Trentino. «La sua presa di posizione non solo è intempestiva, ma anche molto scorretta - scrive De Godenz -. Non siamo stati noi, bensì la Lega di Fiemme e Fassa, di cui la stessa fa parte, che ha comunicato (vedi quotidiano Trentino e stampa locale del 5 e 6 febbraio scorsi) la propria posizione contraria alla costruzione del nuovo ospedale. Motivo per il quale ho dovuto chiedere lumi e proporre in Consiglio provinciale con un ordine del giorno che smentisse tale incredibile posizione; ordine del giorno necessario, quindi, ed approvato a larghissima maggioranza, scongiurando così tale nefasta ipotesi. In secondo luogo va anche sottolineato- aggiunge - come il nostro percorso politico a difesa non solo dell’ospedale di Fiemme, ma di un modello alpino di sanità, diffuso ed in rete, invece che concentrato tutto sulla città, sia sempre stato chiaro e netto anche in aperto scontro con altre forze dell'allora maggioranza».

«Infine ci permettiamo di sottolineare - ancora una volta - che rivendicare come propri risultati ottenuti ad un mese dall’insediamento della nuova legislatura provinciale, senza riconoscere che sono frutto soprattutto del lavoro di quella precedente - vedi ad esempio la nuova risonanza magnetica inaugurata pochi giorni fa - è espressivo della superficialità e, ci si permetta, della spudoratezza con cui un certo modo di fare politica strumentalizza e liquida elettoralmente temi complessi e assai delicati che richiederebbero, invece, serietà di approccio e di contenuto». L.CH.