Tesero. Il Comune di Tesero in questi giorni ha avviato una significativa iniziativa per sostenere le famiglie in difficoltà. Insieme al notiziario comunale ha inviato un buono spesa di 30 euro da utilizzare negli esercizi commerciali di vicinato. Un aiuto concreto per i cittadini e per rilanciare i consumi e quindi l'economia locale. «Acquistiamo presso le attività di Tesero- sottolinea la sindaca Elena Ceschini - per sostenere e rilanciare i consumi negli esercizi presenti sul territorio comunale, anch’essi particolarmente penalizzati, prima con la chiusura primaverile e successivamente con una drastica riduzione del giro d’affari e del rispettivo fatturato a causa delle restrizioni tuttora in vigore per fronteggiare l'emergenza sanitaria».

La liquidità totale che viene messa in circolazione è pari a 39 mila euro presi dal bilancio comunale. Il Comune provvederà poi a rimborsare agli esercenti il valore dei buoni spesa utilizzati dalla cittadinanza per gli acquisti nelle rispettive attività. La filosofia sottesa a questa operazione è contribuire concretamente ai consumi delle famiglie e stimolare un impegno condiviso a sostegno dell'economia locale. In poche parole: “compra dove vivi”, dalle parole ai fatti.

Rinunciare all’utilizzo del buono, senza nemmeno cederlo ad altri, non ha molto senso, poiché significa lasciare quei soldi alle casse comunali anziché metterli in circolazione nell'economia locale reale. «Come tutti sappiamo – chiarisce l’assessore al turismo Massimo Cristel - l’emergenza sanitaria ha colpito in maniera pesante e sta colpendo tuttora l’intera società, con gravissime conseguenze a livello sanitario, ma anche sul piano socio-economico. La chiusura obbligata di molte attività nei mesi scorsi e le restrizioni vigenti hanno determinato il crollo dei consumi con riferimento a molti beni e servizi e una crisi generale dell’economia che, anche nella nostra zona come altrove, risulta ancor più accentuata a causa della drastica riduzione dei flussi turistici. Di fronte a questo scenario anche il Comune di Tesero, nel limite delle proprie competenze e possibilità, ha messo in campo fin dalla scorsa primavera alcune azioni importanti».

Accanto agli interventi emergenziali per cercare di contenere la diffusione del virus, come ad esempio la distribuzione delle mascherine a tutta la popolazione o la condivisione e compartecipazione ai progetti a sostegno della fasce più deboli curati dalla Comunità Territoriale della Val di Fiemme o da associazioni di volontariato locale, sono stati attuati alcuni provvedimenti concreti per supportare le categorie economiche.