Comuni dell’Euregio uniti «per proteggere i boschi»
Giornata speciale a Cavalese. Gianmoena: «Per mitigare i cambiamenti climatici serve uno sforzo collettivo»
CAVALESE. Un’agenda con in primo piano le nuove emergenze in campo forestale: schianti, bostrico, eventi meteorici estremi e le strategie adottate nei diversi territori per affrontarle, mitigare i danni e garantire la continuità nella fornitura dei servizi ecosistemici da parte di boschi e pascoli. Ma un doveroso approfondimento è stato dedicato anche alla presenza dei grandi carnivori, con crescenti prese di posizione da parte delle comunità che abitano le Alpi che esprimono la necessità di una profonda revisione della normativa esistente. Sono stati questi i temi della Giornata dei Comuni dell’Euregio in val di Fiemme.
Organizzata e curata dal Consorzio dei Comuni Trentini, la Giornata si è articolata su un ampio programma di riflessioni, escursioni sul territorio, e logicamente anche di festa, che ha visto partecipe il presidente della Provincia di Trento e dell'Euregio, Maurizio Fugatti e gran parte dell’esecutivo provinciale trentino. Presenti anche il presidente del Consiglio provinciale Walter Kaswalder e diversi consiglieri provinciali, oltre a numerose altre autorità, tra i quali il consigliere della Dieta del Tirolo Jakob Wolf, lo scario della Magnifica Comunità di Fiemme Mauro Gilmozzi, il commissario del Governo Filippo Santarelli, il segretario generale di Euregio Elisa Bertò.
«Euregio è un’istituzione viva e concreta, in grado di incidere positivamente nella vita delle persone. In questo momento, per esempio, la gestione dei grandi carnivori, necessita di una profonda revisione degli impianti normativi esistenti e sono gli stessi cittadini a chiedere un intervento congiunto per far fronte a questo problema. Euregio, la nostra piccola Europa, intende essere portavoce di queste istanze anche alla grande Europa» ha detto Fugatti.
Ad accogliere i sindaci e le rappresentanze dei tre territori il presidente dei Comuni Trentini, e attuale presidente dei Comuni dell’Euregio, Paride Gianmoena, che ha evidenziato l’importante ruolo dei Comuni nell’adottare nuove politiche sulla gestione del territorio. «È una sfida complessa che riguarda cambiamenti veloci ai quali stiamo assistendo con sempre maggior frequenza, ma è essenziale affrontare insieme questa sfida che richiede impegno, lungimiranza e azioni concrete. Solo attraverso uno sforzo collettivo possiamo proteggere le foreste, mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e promuovere la conservazione della biodiversità».