Al Pastificio Felicetti di Predazzo 2,37 milioni dalla Provincia: aumentano i dipendenti
Il livello occupazionale crescerà dalle attuali 67 fino a 90 unità. Previsti anche l'impegno di avvalersi di fornitori locali, lo svolgimento di progetti nei settori della formazione e della ricerca con Fondazione Mach, Università di Trento e Fbk
PREDAZZO. La Provincia autonoma di Trento sosterrà il Pastificio Felicetti di Predazzo nella realizzazione del piano di sviluppo aziendale che nei prossimi anni vedrà la costruzione del nuovo stabilimento di Molina di Fiemme. L'investimento del pastificio ammonterà a circa 35 milioni di euro a cui concorrerà la Provincia autonoma di Trento con un contributo di 2,37 milioni di euro.
L'intesa è stata sottoscritta tra il vicepresidente Stefano Felicetti, l'assessore provinciale Achille Spinelli ed i sindacati Cgil, Cisl e Uil. L'accordo negoziale prevede l'aumento del livello occupazionale dagli attuali 67 fino a 90 dipendenti, l'impegno di avvalersi di fornitori locali, oltre alla messa in campo di progetti nei settori della formazione (con l'alternanza scuola lavoro), della ricerca con i centri trentini (Fondazione Mach, Università di Trento e Fbk) e a favore di soggetti svantaggiati.
«Pastificio Felicetti - evidenzia l'assessore Achille Spinelli in una nota - non sé solo un'azienda ma è una famiglia, al quarto livello generazionale. Da parte della Provincia autonoma di Trento c'è la convinzione ad accompagnare la crescita globale di una realtà imprenditoriale importante per la val di Fiemme e il Trentino. I prodotti Felicetti presentano una qualità che è riconosciuta dal mercato: materie prime ma anche capacità manageriale e capitale umano, oltre che territorio, sono gli ingredienti del successo. L'accordo di oggi garantirà ricadute occupazionali e opportunità per altre aziende locali, concorrendo alla crescita di territori di montagna».