Moena. Ruspe al lavoro sul prato di Sorte. La potente scavatrice ha iniziato a delineare un solco nero nella cotica erbosa, prima traccia della pista di esbosco da tempo oggetto di contrasto. Tutto era iniziato con l’amministrazione Felicetti, quando risultava necessario creare una strada temporanea per portare a valle il legname abbattuto da Vaia nei boschi compresi tra le frazioni di Sorte e Forno. Un appalto vinto inizialmente dalla ditta austriaca Klade. Dopo la chiusura primaverile per la pandemia gli austriaci hanno rinunciato ai lavori. Una seconda gara è in fase risolutoria. Se non si arriverà ad un accordo l’amministrazione ha già pronto un terzo bando. Soluzione sempre più in salita perché dopo due anni dall’evento risulta difficile realizzare un guadagno.

In futuro bisognerà abituarsi all’idea di pagare ditte boschive per ripulire il bosco dai tronchi abbattuti. Una stima parla di circa 35 mila metri cubi di legname da recuperare e che passeranno sulla traccia in fase di realizzazione. La strada seguirà il percorso fissato dalla precedente amministrazione. Quindi dal parco giochi nei pressi del cimitero salirà lambendo le case del rione “la Rossa” poi intersecherà la strada asfaltata che porta alla frazione di Sorte. Di qui continuerà ad arrampicarsi lungo il vecchio tracciato di una strada interpoderale fino ad agganciarsi in alto con la strada attuale che porta in località Mojenacia – Malga Panna. «La traccia boschiva – afferma il sindaco Kostner – servirà anche per la costruzione della seconda briglia filtrante sul rio Costalunga nell’area di Roncac».

La Provincia ha già dato incarico a un tecnico di elaborare un progetto per una strada forestale che collegherà Malga Panna con Roncac e sarà chiamata strada delle “Terre Rosse. Un’opera definitiva mentre l’ipotesi di una circonvallazione stabile all’abitato di Sorte per ora non viene presa in considerazione. Era qui che la discussione si era alimentata tra due opposti gruppi di cittadini. C’era chi riteneva opportuna l’occasione per creare una variante all’angusta strada interna della frazione di Sorte mentre altri rifiutavano la proposta che – secondo loro – avrebbe deturpato il grande polmone verde di Moena.

Discorso a parte per la strada sterrata esistente che dal cimitero porta verso il campo sportivo. Per renderla compatibile ai mezzi pesanti sarà asfaltata e allargata. Fra due anni, conclusa (si spera) l’attività di esbosco, l’amministrazione dovrà decidere se utilizzare questa nuova striscia d’asfalto per alleggerire il traffico interno di Moena.

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