Fbk, 60 anni di ricerca. Quando Kessler disse: «Non si cresce solo con le mele»
Oggi ci lavorano oltre 400 ricercatori. Fugatti e Ianeselli: «Scelta lungimirante di investire nella conoscenza"
TRENTO. I 60 anni dalla fondazione dell'Istituto trentino di cultura, da cui poi nacque, nel 2007, la Fondazione Bruno Kessler (Fbk), sono stati ripercorsi oggi, sabato 5 novembre nell'ambito di un'iniziativa pubblica al Teatro Sociale di Trento.
L'istituto venne inaugurato nel 1962. Attualmente, Fbk conta oltre 400 ricercatori, sia in ambito umanistico, sia scientifico-tecnologico. "Festeggiamo il 60/o anno di un percorso che ha avuto come protagonista Bruno Kessler, con la sua dichiarazione del 1962, in cui disse che il Trentino non sarebbe potuto crescere di sole mele, ma che sarebbe stato necessario investire in educazione, ricerca, innovazione e internazionalizzazione. Nello stesso anno fu creato l'Istituto Trentino di Cultura, primo nucleo dell'Università di Trento e Fbk", ha detto il presidente della Fondazione Bruno Kessler Francesco Profumo.
All'iniziativa è intervenuto anche il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, che ha sottolineato "la scelta lungimirante fatta molti anni fa di investire nel sapere con l'obiettivo di aprire nuove strade di crescita e sviluppo per il Trentino".
"Le condizioni di vita delle persone migliorano se si investe in cultura e conoscenza, questa l'idea di Bruno Kessler che ha portato alla nascita di ITC e Sociologia. Valeva allora e vale ancora oggi. Con Università e Fbk Trento ha trovato il proprio posto nel mondo", ha detto il sindaco di Trento Franco Ianeselli.