l’intervista

Fabiana Trentin: gli studi di Economia, l’estate in Calamento, la moda e... la finale di Miss Italia

Ventenne di Telve di Sopra, ha vinto la fascia di Miss Trentino Alto Adige. Ecco cosa ci racconta


Claudio Libera


TRENTO. Fabiana Trentin, da Telve di Sopra, ha partecipato per la prima volta al concorso di Miss Italia, per provare un’esperienza che la stuzzicava da tempo, ha vinto via via vari titoli, per arrivare domenica scorsa, 18 agosto, ad ottenere dalla giuria di Bressanone, la fascia con il titolo di Miss Trentino Alto Adige 2024.

Ci puoi presentare Fabiana Trentin?

Sono nata a Borgo Valsugana il 27 novembre del 2003, sotto il segno del Sagittario e risiedo con la famiglia a Telve di Sopra. La famiglia è la mia sicurezza e la mia forza, anche grazie ad essa ho intrapreso questo percorso nel corso dell’estate.

Allora adesso tocca alla tua famglia farsi conoscere...

La mamma si chiama Patrizia, è impiegata come segretaria; papà si chiama Donato ed è vigile del fuoco permanente a Trento, come mio fratello Damiano, 25 anni. Uniti, sempre insieme. Anche con Tea, la gatta di casa che ormai ha 16 anni.

Che percorso di studi stai affrontando?

Nella sessione autunnale inizio il 3° anno di gestione aziendale alla Facoltà di Economia a Trento.

Come mai la scelta di partecipare alle selezioni di Miss Itaalia?

E’ stata la prima volta e pure una scelta mia che è stata appoggiata in pieno dalla mia famiglia che non solo mi ha consentito di partecipare alle selezioni e poi alle finali in tutta tranquillità ma mi ha seguito in ogni appuntamento, dalla prima data del mese di giugno. Sempre insieme, anche con il mio ragazzo.

Contento pure lui? Come si chiama?

Lui è stato in assoluto il mio primo fan, il primo sostenitore. Senza il suo appoggio forse non sarei arrivata sino in fondo. Si chiama Samuele, è di Scurelle.

Ora la vittoria e la conquista del titolo che ti consente l’accesso diretto alla fase finale, senza passare per le “forche caudine” delle prefinali.

Certamente, la vittoria ha contrassegnato un percorso fatto in assoluta tranquillità, sia fuori che dentro il gruppo delle ragazze. Nessuna competizione o diatriba, solo un sano agonismo ma alla fine tanti applausi e complimenti. Ora ho una carica maggiore per proseguire per una strada che avevo immaginato da tempo. Desideravo conoscere il mondo della moda, delle passerelle, dello spettacolo in generale. Sono stata determinata e fortunata ad ottenerlo, ora cercherò di gestirmi nel modo migliore, iniziando a partecipare alle prefinali dal 4 al 7 settembre in quel di Numana, nelle Marche. So di non rischiare l’eliminazione come le altre 8 ragazze del Trentino Alto Adige ma farò tesoro di tutti gli insegnamenti avuti in questi mesi in giro per la regione.

Quanto ti aspettavi la vittoria? In una scala da 1 a 10, che voto ti daresti?

Non amo crearmi aspettative, non volevo pensarci troppo e mi sono goduta il momento. Tuttavia io in primis credo in me stessa, quindi mi darei un bel 9.

In attesa di partire con il pulmino organizzato come sempre per arrivare tutte assieme alle prefinali, come trascorri il tempo?

Lavoro come cameriera barista stagionale in Calamento. La località è piena di turisti, soprattutto veneti ma pure con molti tedeschi. La vicinanza del pass Manghen aiuta molto e poi quest’anno ci è passato pure il Giro d’Italia, tanta pubblicità in più.

Passatempi, sport, letture, musica?

Sono un tipo molto sportivo, pratico trekking in montagna, gioco a volley con la squadra del Telve di Sopra, pratico ciclismo, sci alpino e sci alpinismo. Amo molto leggere, anche libri inerenti la mia materia di studi; per la musica seguo le mode del momento, quindi anche la trap!

Un saluto ed un ringraziamento, per concludere.

Ringrazio lo staff della Soleo Show che mi ha permesso di ottenere questo risultato. Il percorso fatto con Sonia Leonardi e tutte le suoe collaboratrici è stato fondamentale per la riuscita di questa esperienza. Ringrazio tutte loro, per l’oppotunità che mi è stata offerta e che spero di aver onorato al meglio. Alle ragazze che desiderano partecipare al concorso, dico di provarci, senza indugi. Si tratta di un mondo sano, di un’esperienza che va fatta, per mettere alla prova sè stesse in un mondo ed in un modo pulito e divertente. E se si hanno i numeri e le capacità, si trova sempre il modo per ottenere dei risuLtati, anche senza vincere. Le opportunità di lavoro sono tante; ieri ad esempio abbiamo già fatto la prima sfilata di moda del dopo concorso! Ora auguro a me stessa ed a tutte le altre un grande in bocca al lupo per l’avventura che sta per iniziare.













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