BOLZANO. “Extinction Rebellion, movimento di protesta, apartitico, nonviolento, transgenerazionale e intergenerazionale, il cui nome significa “ribellione all'estinzione”, scenderà in piazza in tutta Europa giovedi 1 aprile con un obiettivo comune: aumentare la consapevolezza intorno alle responsabilità della cosiddetta “finanza fossile” nel finanziare l’attuale crisi climatica ed ecologica”.

Così la’annuncio di due manifestzioni anche in regione per il primo aprile. “ Extinction Rebellion Trentino ed Extinction Rebellion South Tyrol – viene spiegato – hanno deciso di unire le forze e di scendere in strada il 1° aprile per una azione coordinata nelle due piazze principali dei capoluoghi, una performance artistica per denunciare chi finanzia la crisi climatica ed ecologica.

Una denuncia che sarà attiva contemporaneamente in tutta Italia, in stile XR, nonviolento, artistico e dirompente.L’azione avverrà nel rispetto delle normative anti-covid ed è stata notificata alla Questura, per cui è possibile partecipare anche se in zona rossa e arrivando da altri comuni, a condizione di munirsi di autocertificazione. La manifestazione vedrà anche la collaborazione degli artisti di strada della Murga itinerante trentina".

Perché questo obiettivo? XR Trentino e XR South Tyrol nel lanciare la propria azione dichiarano: “Il sistema finanziario globale continua a investire massicciamente in progetti di estrazione dei combustibili fossili, che contribuiscono ad aumentare la quantità di gas climalteranti immessi in atmosfera e, contemporaneamente, continua a ignorare lo sviluppo della “bolla del carbonio”, cioè il declino del settore, dovuto al costo ormai inferiore dell'energia rinnovabile, che rappresenta una seria minaccia alla stabilità finanziaria mondiale e ai soldi dei piccoli risparmiatori”.

Giovedì la manifestazione che sarà artistica e senza alcuna forma di violenza.