TRENTO. Lo staff che la organizza ogni anno la “Ciaspolada”, ha pensato di omaggiare l’esercito silenzioso del volontariato con un evento ad hoc, chiamato “Noi per voi”, in programma sabato prossimo, 14 dicembre. Come illustrato ieri mattina in Comune a Trento dal sindaco Franco Ianeselli, dall’assessore Alberto Pedrotti, dal presidente di Csv Giorgio Casagranda, dai vertici del Gs Novella di Fondo, si tratta di una staffetta che unirà il capoluogo a Fondo, avvalendosi di 300 runner, in totale, che copriranno a turno i 60 chilometri necessari per completare il tracciato.

I volontari che faranno parte di questa ideale catena umana, dopo essere partiti alle ore 8 dalla fontana del Nettuno, attraverseranno i centri abitati di Lavis, Mezzolombardo, Vigo di Ton, Predaia, Cles, poi i comuni di Novella e Borgo d’Anaunia. Nove comuni diversi, considerando anche quello di Terre d’Adige, che sarà appena lambito. Il testimone sarà rappresentato da una fiaccola, che al termine della propria cavalcata, verso le 18.30, andrà ad accendere il tripode posizionato in piazza San Giovanni a Fondo (Borgo d’Anaunia).

Tre settimane dopo, sabato 4 gennaio, saranno invece alcuni dei concorrenti di ieri e di oggi, come vuole il rituale della cerimonia di apertura, a rinfocolare la fiamma a poche ore dallo start, fissato per le ore 10.30 della domenica in un luogo che sarà deciso in base alla disponibilità del manto nevoso.

Chi vuole assicurarsi un pettorale per la versione competitiva o per la passeggiata può già iscriversi compilando il modulo presente sul sito della manifestazione e versando la quota indicata, che ammonta a 15 euro (18 con noleggio delle racchette da neve) per la categoria ludico- motoria e a 30 euro (33 con noleggio) per la categoria competitiva. Tariffe speciali sono al solito garantite ai gruppi, che si devono registrare prima di Natale, e alle famiglie, dato che dal terzo componente in poi la cifra scende a 7 euro (10 con noleggio).

Ad oggi sono già stati prenotati 1.300 pettorali, una cifra molto interessante a due mesi dallo start. Una caratteristica peculiare de “La Ciaspolada”, fin da quando è stata ideata, è quella di sapersi adattare al contesto nel quale si svolge, non solo quello climatico, che come noto rimane da anni un'incognita fino a pochi giorni prima dell’appuntamento, ma anche a quello sociale, perché ha da sempre l'ambizione di farsi portabandiera di valori che vanno oltre a quelli sportivi.

La 51ª edizione, fissata per domenica 5 gennaio, avrà quindi un prologo originale, studiato per celebrare la fine di un anno, il 2024, nel quale Trento è stata Capitale europea del volontariato. Dato che nella nostra provincia un’ampia fetta della popolazione si mette gratuitamente al servizio di associazioni che operano a vario titolo a favore della comunità, e fra queste vi è anche la squadra che ogni anno rende possibile organizzare la più importante corsa con le racchette da neve d’Europa. C.L.