Dopo il furto si tuffa nel lago di Toblino per fuggire: arrestato uomo di 30 anni
A causa di un leggero stato di ipotermia, l’uomo è stato trasportato all’ospedale civile di Trento
MADRUZZO. Stamattina, 13 settembre, al lago di Toblino, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà, per furto e resistenza a pubblico ufficiale, un cittadino del Marocco di 30 anni, già noto alle forze dell’ordine.
Intorno alle 9.30 in località Sarche l’uomo, in evidente stato di ubriachezza e dopo avere infastidito un negoziante della zona, ha rubato un avvitatore elettrico da un’automobile comunale parcheggiato lungo la strada, scappando subito dopo con la bici di cui era in possesso.
I Carabinieri della Stazione di Madruzzo, già sul posto perché allertati per i comportamenti incivili che stava tenendo, lo hanno inseguito e raggiunto nei pressi del lago di Toblino.
Qui il trentenne, per sfuggire al controllo, nel corso della identificazione ha spintonato i militari e tuffandosi nel lago, tentando di allontanarsi a nuoto.
Sul posto sono giunti i vigili del fuoco che, unitamente ai Carabinieri, dopo circa 40 minuti sono riusciti a recuperarlo senza particolari conseguenze.
A causa di un leggero stato di ipotermia in cui versava, l’uomo è stato trasportato presso l’ospedale civile di Trento, con autoambulanza fatta giungere sul posto, per le necessarie cure.
La refurtiva recuperata è stata consegnata agli aventi diritto ed il soggetto denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento.