Disoccupazione giovanile, a Rovereto c’è ampia disparità di genere
Il dato emerge dell'Indagine sulle pari opportunità dell’Università di Trento
TRENTO. A Rovereto si osserva una crescente disparità di genere nel tasso di disoccupazione giovanile. Nel 2019 il 36% delle ragazze tra i 15 e i 24 anni era attivamente in cerca di un'occupazione, contro il 27% della forza lavoro maschile.
A livello provinciale il divario scende (23% per le donne, 16% per gli uomini). Guardando il contesto roveretano, fa eccezione il settore imprenditoriale: nel 2021 le aziende a guida femminile sono cresciute del 3% rispetto al 2018, mentre quelle a guida maschile sono rimaste invariate. A dirlo - si legge in una nota - è l'Indagine sulle pari opportunità nel comune di Rovereto, curata dal Centro studi interdisciplinari di genere dell'Università di Trento su commissione del Comune. Nel settore associazionistico si è riscontrata una scarsa presenza delle donne ai vertici (32% di presidenti donne, che scendono al 14% nel settore sportivo e ricreativo), nonostante partecipino al mondo del volontariato in misura uguale agli uomini. L'analisi ha studiato anche i posti disponibili nei nidi dell'infanzia, che corrispondono al 41,% dei bambini e delle bambine fino ai 2 anni residenti a Rovereto: si tratta di un numero più alto di 13,4 punti rispetto alla media provinciale (e 6 punti più alto rispetto a Trento).
Guardando all'educazione, persiste una considerevole segregazione di genere, con le ragazze che mostrano una preferenza per materie come lingue e scienze umane. Nonostante si laureino in misura maggiore, le donne sono meno rappresentate nelle discipline Stem rispetto al resto d'Italia.
"La presentazione di questo studio non è un punto di arrivo, ma di partenza, un primo step nella definizione di un percorso partecipativo che porti tutte le parti della città a dare il proprio parere e contributo per rendere Rovereto una città sempre più equa e inclusiva, che permetta a ogni persona di poter esprimersi sul lavoro, nella vita personale e nel tempo libero", ha dichiarato la sindaca reggente di Rovereto Giulia Robol.