Disoccupati e precari, la Regione estende il sostegno alla previdenza
Allungato di 26 settimane il limite al beneficio. Kompatscher: “Tutte le misure possibili per aiutare le famiglie in difficoltà”
TRENTO. Cambia il regolamento in materia di sostegno alla previdenza complementare per i residenti in Trentino Alto Adige da almeno due anni e in difficoltà economica e famigliare.
Una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta del vicepresidente Arno Kompatscher, che ha la delega alla previdenza sociale, ha stabilito che i residenti che hanno diritto a ricevere il sostegno ai versamenti per il periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 30 giugno 2021, potranno godere del beneficio per un periodo di ulteriori 26 settimane, in aggiunta al massimo previsto dalla legge regionale di 208 settimane.
"Vista l'emergenza sanitaria stiamo cercando di introdurre tutte le misure possibili per tendere una mano alle famiglie in difficoltà", ha spiegato Kompatscher. Le categorie interessate sono i disoccupati, le partite Iva a mono-committenza, i lavoratori precari (esclusi i pensionati) e i lavoratori in malattia (oltre al periodo indennizzato).
Si potrà fare domanda dall'entrata in vigore della legge, dal 15° giorno dalla pubblicazione. I patronati sono già stati informati per fornire la consulenza.