Covid, i volontari assistono i cani di chi è positivo
Non solo la spesa portata a casa per aiutare persone e famiglia in difficoltà: i volontari della Croce Rossa di Laives in questo periodo si stanno adoperando in vario modi per aiutare chi più soffre per la pandemia
LAIVES. Non solo la spesa portata a casa per aiutare persone e famiglia in difficoltà: i volontari della Croce Rossa di Laives in questo periodo si stanno adoperando in vario modi per aiutare chi più soffre direttamente e indirettamente l’emergenza legata al Covid.
E così, fra i tanti impegni, i volontari si prendono anche cura di un cane. È quello di una famiglia costretta a rimanere chiusa in casa per il Covid, che non avrebbe alternative per far uscire la bestiola.
Per quanto riguarda la spesa a casa, chi ha bisogno basta che chiami il numero di telefono 388 3652727 per accordarsi sul servizio. I volontari, come stanno facendo da tempo, provvedono a fare gli acquisti richiesti nei negozi o supermercati e quindi li portano a casa. L’approccio con le persone in quarantena avviene ovviamente nel rispetto rigoroso di tutte le misure di sicurezza contro il rischio di contagio, mantenendo il distanziamento.
Attualmente sono circa dieci le persone e le famiglie che settimanalmente chiedono questo servizio e che altrimenti sarebbero in difficoltà per garantirsi la spesa quotidiana non potendo uscire di casa.
I volontari della Croce Rossa fanno questo servizio gratuito nel territorio comunale di Laives, Pineta e San Giacomo e anche a Bronzolo e a Vadena, un servizio che era stato avviato tempo fa e che continua regolarmente, posto che la pandemia costringe ancora tante persone a rimanere chiuse in casa, perché positive oppure per precauzione.
Dagli ultimi dati resi noti, le persone positive al Covid nel territorio di Laives sono più di 600, un dato sempre preoccupante, che ha anche convinto il sindaco Christian Bianchi a lanciare un appello affinché i cittadini osservino rigorosamente tutte le precauzioni previste.
A inizio settimana c’è stato anche un controllo negli esercizi pubblici comunali da parte della polizia municipale. Lo scopo era verificare che vengano adottate le misure di sicurezza previste per i luoghi pubblici e pare non siano state segnalate situazioni anomale. Massima attenzione è garantita anche all’interno della casa di riposo e della casa di lungodegenza che hanno sede in città.