Covid: cresce in Trentino l’occupazione dei posti letto nei reparti ordinari
E’ al 25% ma resta stabile la percentuale la presenza di malati Covid nelle rianimazioni: siamo al 16 per cento
TRENTO. La percentuale di posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19 cala al 12% (-1% in 24 ore) in Italia e cala anche in 10 regioni ma resta stabile al 16 per cento in Trento.
Le regioni che hanno registrato una diminuzione sono: Abruzzo (al 13%), Basilicata (6%), Liguria (12%), Lombardia (9%), Marche (17%) Provincia di Bolzano (7%), Piemonte (13%), Puglia (12%), Toscana (14%), Umbria (7%).
Cresce, invece, in Molise (con +5% arriva a 15%), Calabria (con +3% arriva a 15%) e Friuli Venezia Giulia (19%). A evidenziarlo sono i dati del monitoraggio Agenas, aggiornati al 13 febbraio.
Resta ferma al 25%, in Italia, l'occupazione dei reparti di area medica da parte di pazienti con Covid-19 ma, in 24 ore, la percentuale cresce in 8 regioni e province autonome: Basilicata (al 27%), Campania (28%), Friuli Venezia Giulia (31%), Molise (24%), Provincia di Bolzano (23%), Provincia di Trento (25%), Umbria (30%).
Cala in 5: Calabria(31%), Liguria(31%), Lombardia(18%), Puglia(25%), Toscana(22%).