il caso

Corsia preferenziale per la cabinovia. Protesta contro il turismo “mordi e fuggi” a Bolzano

Residenti e pendolari lamentano lunghe attese a causa della massiccia presenza di turisti (foto Ansa)



BOLZANO. Protesta contro il turismo “mordi e fuggi” in Alto Adige. L'altra notte, alla stazione a monte della funivia che collega Bolzano con la località di Soprabolzano ignoti hanno verniciato sull'asfalto, proprio all'ingresso dell'impianto, una corsia preferenziale con la scritta "priority".

Da tempo, infatti, residenti e pendolari lamentano lunghe attese per accedere alla cabinovia a causa della massiccia presenza di turisti che affollano il capoluogo e colgono l'occasione per salire in quota e vedere la città dall'alto. Un segnale di insofferenza che si aggiunge ad alcune scritte trovate sulla cartellonistica e sulle rocce lungo diversi sentieri dell'Alto Adige.

Residenti e pendolari chiedono una corsia preferenziale e nei giorni scorsi lungo i sentieri sulle Dolomiti. Gli operatori turistici, considerata l'importanza del settore a livello economico, difendono invece la presenza di vacanzieri sul territorio.













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